Uno degli elementi di maggiore rilievo della tanto dibattuta riforma delle scuole secondarie superiori è l’estensione della filosofia a tutti gli indirizzi. Si capisce facilmente il perché di tale scelta: la filosofia, oltre a essere settore portante del nostro patrimonio culturale, è disciplina altamente formativa, poiché implica lo sviluppo delle capacità logiche e comunicative.
Tuttavia, la filosofia è quasi rigorosamente tenuta lontana non solo dalla scuola elementare ma anche dalla media inferiore: le motivazioni, implicite o esplicite, di tale esclusione stanno tutte sulla stessa difficoltà dello studio, ritenuto improponibile per ragazzini dagli undici ai tredici anni.
E invece delle potenzialità della “risorsa” filosofica si sono sorprendentemente accorti gli insegnanti della scuola elementare “Modugno” di Bitritto, piccolo centro in provincia di Bari: scuola di provincia, certamente, ma nessuna meraviglia, ormai, che le iniziative più avanzate vengano dalla provincia.
L’opportunità di un contatto dei bambini con la filosofia viene motivata nella maniera più semplice e convincente possibile entro il progetto “Laboratorio di filosofia”, diffuso nel bel sito web della scuola (all’indirizzo http://www.scuolagmodugno.it/, tra i Top 100 del nostro “Scuolainweb”). “L’esercizio critico del pensiero – esordisce il testo del progetto – l’incontro con temi e problemi che stimolano la ricerca di conoscenza, il confronto con diverse ipotesi di interpretazione del mondo con diversi percorsi logici, l’apertura alla dimensione filosofica dell’esperienza debbono essere considerati un elemento essenziale in ogni percorso di formazione e debbono essere aperti e coltivati molto precocemente, addirittura già a livello di scuola elementare”.
Nel progetto l’accostamento alla filosofia è mediato, come d’altra parte è senz’altro opportuno per alunni di tale tenera età, dal linguaggio narrativo e dalla esperienza. La mediazione narrativa è offerta dal bel libro di Matthew Lipman, Elfie, l’apertura alla esperienza dei bambini è data invece dal riferimento ad alcuni essenziali eventi emotivi della vita, organizzati nelle coppie fiducia/paura – amicizia/risentimento – gioia/tristezza – ammirazione/invidia – entusiasmo/noia – sicurezza/sospetto.
Insomma, un progetto da prendere senz’altro in considerazione, all’indirizzo http://www.scuolagmodugno.it/pages/labo_filosofia_2005.htm.