Gli studenti italiani stanno facendo il conto alla rovescia per la chiusura dell’anno scolastico 2021-22, che nella maggioranza delle regioni italiane si concluderà mercoledì 8 giugno. A restare più a lungo saranno gli studenti di Bolzano, che termineranno il 16 giugno, e a finire per primi saranno quelli delle Marche il prossimo 4 giugno. Anche la ripresa, a settembre, varierà di regione in regione, mantenendo fermo il numero di 200 giorni per tutta Italia, seppure distribuiti in modo diverso. Cosa succede in Europa?
Europa
Ce lo racconta uno degli ultimi rapporti Eurydice, The Organization of School time in Europe, primary and general secondary education, pubblicato all’inizio di questo anno scolastico che sta per concludersi, che ha fotografato i sistemi scolastici dei 37 Paesi che coprono sia l’istruzione primaria che quella secondaria generale e che partecipano al programma Erasmus+ dell’UE (27 Stati membri, Albania, Bosnia-Erzegovina, Svizzera, Islanda, Liechtenstein, Montenegro, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia e Turchia).
Diamo allora uno sguardo ai paesi europei per scoprire chi, come avviene in Italia, sta per andare in vacanza. In Europa, l’anno scolastico termina generalmente tra la fine di maggio e la seconda metà di luglio. Nella maggior parte dei paesi l’anno scolastico comincia all’inizio di settembre. Le scuole di solito programmano una pausa di 10-11 settimane che inizia tra maggio e giugno e finisce tra agosto e settembre.
Partiamo da qualche curiosità: i Paesi in cui l’anno scolastico inizia più presto sono la Danimarca e la Germania, e per quanto riguarda il numero di giorni di scuola si va dai 165 giorni dell’Albania e ai 200 giorni della Danimarca e dell’Italia. In circa la metà dei Paesi/regioni, è compreso tra 170 e 180 giorni.
In generale, il numero di giorni di scuola è lo stesso nell’istruzione primaria e secondaria, ma ci sono alcune eccezioni: in Lituania e in Romania, ad esempio, il numero di giorni di scuola è più alto nell’istruzione secondaria che in quella primaria. L’opposto, meno giorni di scuola nell’istruzione secondaria rispetto a quella primaria, accade in Grecia, Irlanda e Bosnia-Erzegovina.
Vacanze estive
Prossimi alla fine delle lezioni sono, oltre studentesse e studenti italiani, i lituani (9 giugno), i rumeni (11 giugno), i ciprioti (9 giugno), gli ungheresi e i greci (16 giugno); per i norvegesi e gli albanesi bisognerà aspettare il 18 giugno.
I francesi dovranno attendere inizio luglio, con qualche differenza tra regione e regione; in Germania da un’area all’altra del paese vi sono differenze notevoli, per cui a Berlino e ad Amburgo, per esempio, la scuola finirà il 7 luglio, ma in Assia e Renania bisognerà aspettare il 25 luglio. Anche nel Regno Unito ci sono differenze tra una regione e l’altra, per cui i britannici andranno in vacanza tra fine giugno e la prima settimana di luglio. In Portogallo manca quasi un mese alla fine dell’anno scolastico 201/221; in Spagna, con qualche differenza tra regione e regione, mancano ancora dalle 2 alle 4 settimane per il termine delle lezioni, idem per gli studenti e le studentesse polacche, per i quali le “fatiche” scolastiche finiranno il 27 giugno in ogni parte del paese. Si allineano la Slovenia, fine anno scolastico il 27 giugno, e la Turchia, dal 20 giugno. A partire dal 6 luglio le vacanze estive per i russi, tra gli ultimi in Europa a terminare l’anno, naturalmente con differenze da una parte all’altra del vastissimo paese.
Ucraina
Non ci saranno vacanze stive per studentesse e studenti ucraini di Mariupol, per “riallineare” i programmi scolastici ucraini a quelli russi: è quanto hanno deciso le autorità di occupazione della città ucraina. Lo ha reso noto su Telegram il consigliere del sindaco di Mariupol, dichiarando che gli occupanti russi hanno annunciato l’estensione dell’anno scolastico fino al 1° settembre, per tutta l’estate studenti e studentesse ucraini dovranno studiare lingua, letteratura e storia russa e matematica in russo.
Durata delle vacanze estive
La distribuzione delle ore di lezione nell’arco dell’anno in Europa è una delle maggiori diversità tra i paesi del continente. Se nella maggioranza dei Paesi vi sono stop alle lezioni, di una o due settimane, molto frequenti, le vacanze estive in Italia sono tra le più lunghe, 13 -14 settimane, seguono la Spagna con 11-12 settimane, la Finlandia con 10-12, il Portogallo con 11. La Grecia e la Svezia concedono 10 settimane. Nove settimane per i ragazzi di Lussemburgo, Austria, Irlanda del Nord, Belgio, Francia. Otto settimane per gli studenti della Norvegia, 7 per i giovani danesi. Appena 6 per i ragazzi delle scuole di Regno Unito e Germania.