Home Attualità Fioramonti attacca Azzolina: “Non voleva stabilizzare i precari. Adesso si prende il...

Fioramonti attacca Azzolina: “Non voleva stabilizzare i precari. Adesso si prende il merito”

CONDIVIDI

Lorenzo Fioramonti non ci sta e risponde per le rime alla Ministra Lucia Azzolina. Infatti, l’attuale inquilina di Viale Trastevere, nel corso della trasmissione In Onda su La7, ha parlato dei fondi da utilizzare per il rientro a scuola e della stabilizzazione dei precari. L’ex Ministro ed ex collega del Movimento Cinque Stelle non ha gradito alcune affermazioni che in qualche modo lo tirano in ballo.

 

I fondi Pon non visti? Sono in conto capitale. Dovrebbe saperlo anche Azzolina

Azzolina ha ripreso il concetto dei fondi PON inutilizzati, circa 800 milioni di euro, che saranno utili per la ripresa a settembre.

L’ex Ministro Fioramonti chiarisce: “A parte il fatto che questa affermazione è ridicola e sminuisce il ruolo delle amministrazioni ministeriali come fossero una caccia al tesoro tipica della peggiore propaganda politica”, esordisce Fioramonti, che poi attacca: “vorrei ricordare alla Ministra che lei era al Ministero con me come Sottosegretaria con delega proprio alla Scuola. E quindi quei milioni non li aveva visti neanche lei. Forse perché i fondi PON, che io ho rilanciato con vigore, sono in conto capitale e non in spesa corrente. Cioè non possono essere utilizzati per assunzioni ed organico, proprio le ragioni per cui chiesi i famosi 3 miliardi. Di finanziamenti in conto capitale i Ministeri ne hanno molti, ma servono per altro. Lo si studia al primo anno dell’università”.

 

Lo sanno anche le pietre che Azzolina non voleva stabilizzare i precari

Ma Fioramonti non gradisce nemmeno l’uscita della Ministra sui precari e sulla stabilizzazione: “Non contenta di questa buffonata, ha avuto addirittura l’ardire di sostenere di aver fatto la più grande stabilizzazione di docenti precari degli ultimi anni“, prosegue Fioramonti su Facebook.

Anche le pietre sanno che la Ministra è sempre stata contraria alla stabilizzazione dei precari della scuola (nonostante fosse nel programma elettorale del Movimento 5 Stelle). Fece di tutto per boicottare il mio negoziato coi sindacati, che alla fine venne portato a compimento da me e diede luogo a 50 mila nuovi posti (che ora rivendica come se li avesse fatti lei)”, conclude Fioramonti.

Fioramonti e Azzolina: un rapporto sempre teso?

Fioramonti, con queste dichiarazioni su Facebook, ha proseguito in qualche modo quanto riportato anche da questa testata in seguito all’intervista esclusiva che ha rilasciato in diretta a Tecnica della Scuola Live: una convivenza un po’ forzata all’epoca del suo mandato come capo del Ministero con l’allora sottosegretaria Azzolina.

In quell’occasione Fioramonti disse apertamente che Azzolina starebbe portando la scuola allo sconquasso.

E sui concorsi per titoli per stabilizzare i precari?, poche settimane fa disse: “Si dovevano fare. Farli in un momento come questo, a maggior ragione nella storia d’Italia. Anche perché queste persone a settembre torneranno ad insegnare. Stabilizzare i migliori di loro era la cosa più giusta da fare”

Insomma, passano le settimane ma fra i due non sembra correre buon sangue.