L’ex ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, nel corso di un’intervista rilasciata a In Mezz’ora in più, trasmissione di approfondimento giornalistico in onda su Rai 3, parla delle sue dimissioni da ministro dell’istruzione avvenute durante le vacanze di Natale: “Le mie dimissioni nascono da lontano, ma non mi aspettavo che mandando la lettera a Conte le dimissioni venissero accettate. Una lettera di un ministro non vuol dire che le dimissioni debbano essere accettate! Per me era un modo per dire faccio sul serio, sono serio su questa cosa”.
Fioramonti parla anche del Movimento Cinque Stelle: “Il M5s soffre di problemi strutturali, una sostituzione al vertice non risolve il problema. Non vorrei si trovasse con lui un capro espiatorio per giustificare gattopardescamente che tutto cambi perché nulla cambi. Sicuramente non comandano quasi nulla i parlamentari, tantomeno i ministri. Sicuramente non si decide su Rousseau, tranne cose banali. Quindi non lo so, non lo so davvero”.