Categorie: Estero

Fioroni: proteggere chi insegna senza posto garantito

In una intervista al Messaggero, l’ex ministro alla Istruzione, Beppe Fioroni, a proposito dei precari dice ancora : “Nonostante tutto la scuola italiana deve dire grazie ai precari generati da questo sistema sadico, di sofferenza, che sono riusciti comunque a educare milioni di ragazzi negli ultimi decenni”.
E per uscire da questa assurda situazione di incertezze e smarrimento, e non solo da parte dei precari, Fioroni ha una sua ricetta: “Le graduatorie permanenti devono essere trasformate in graduatorie a esaurimento, come facemmo noi nel 2006. Vanno chiuse riconoscendo agli insegnanti il diritto di accedere al tempo indeterminato, frutto di anni di sacrificio e di impegno. Nel Quaderno bianco scritto con il ministro dell’Economia Padoa-Schioppa noi varammo un piano triennale per 150mila assunzioni che avrebbe portato all’esaurimento delle graduatorie nel 2012-13; purtroppo il ministro Tremonti le bloccò a 75mila, i fondi per la scuola furono tagliati di 8 miliardi e ci fu una riapertura surrettizia delle graduatorie”.
Quindi, oggi, aggiunge Fioroni, bisogna “chiudere definitivamente le graduatorie come nel 2006. Calcolare il numero reale dei precari. Stabilire la data entro la quale potranno vedere riconosciuti i loro diritti. E’ una vergogna che questi docenti che ogni mattina educano i nostri figli vengano equiparati a gente senza merito. Il precario non è un abusivo, nè un furbo che ha rubato allo Stato, ma è la vittima di un sistema che lo ha sfruttato” mentre il passo successivo dovrebbe essere quello di “predisporre un nuovo regolamento per il reclutamento basato su principi che modifichino la formazione del docente. Oltre alla teoria, bisogna dare valenza al tirocinio pre-laurea e al praticantato post-laurea, quindi alla scuola vissuta, perché io posso essere bravissimo nelle mie conoscenze ma non bravo a insegnare. Mettere mano a questa forma di reclutamento è ben più di un concorso.”

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Autonomia differenziata con 20 scuole diverse, l’Italia si spacca? Al via raccolta firme pro referendum: strada lunga ma Conte e i sindacati ci credono

A un mese esatto dalla approvazione della Legge 86/24 sull’autonomia differenziata, il Governo, capitanato del…

19/07/2024

Campania: abolito l’obbligo del certificato medico per il rientro scuola dopo cinque giorni di malattia

Il Consiglio regionale della Campania ha eliminato l'obbligo del certificato medico per il rientro a…

19/07/2024

Tfa Sostegno, troppi posti vuoti per infanzia e primaria: la denuncia dell’università di Genova

Un problema crescente nella scuola dell’infanzia e primaria in Liguria: ci sono più posti disponibili…

19/07/2024

Abusi sessuali su minorenni online e in presenza: docente di religione condannato 12 anni

Un'ex professore di religione, ex diacono ed ex dipendente dell'Istituto per il sostentamento del clero,…

19/07/2024

Ingresso gratuito per docenti: Casa delle farfalle, Planetario e altri luoghi dell’Etna. Ecco come richiedere la teacher card

Sei un docente appassionato di natura, scienza e innovazione? Desideri offrire ai tuoi studenti esperienze didattiche uniche…

19/07/2024

Provincia di Trento, selezione di docenti per insegnare in Tirolo: candidature entro il 22 luglio 2024

La Provincia autonoma di Trento ha pubblicato un avviso di selezione di insegnanti da assegnare…

19/07/2024