Entro la fine del 2026 Firenze si doterà di un polo scolastico all’avanguardia, uno dei più importanti e innovativi a livello europeo. Proprio in questi giorni, infatti, il Consiglio Comunale della Città metropolitana di Firenze ha approvato il progetto esecutivo dell’area scolastica del quartiere 4, che cambierà il volto agli istituti Meucci e Galilei. Si tratta di un progetto d’ampia portata, a cura della direzione edilizia della Metrocittà toscana, che ha messo in conto un budget di 71 milioni, che vuole essere anche la risposta dell’amministrazione fiorentina alle richieste di studenti e studentesse, che insieme ai loro genitori già 5 anni fa avevano esposto proprio al sindaco Dario Nardella – in carica dal 2014 – i problemi edilizi della loro ormai vecchia e superata sede.
Sebbene i dettagli di come verranno organizzati i cantieri verranno spiegati nei prossimi mesi, di sicuro durante i lavori si eviterà di spostare la didattica altrove, attraverso un complesso sistema organizzativo. I cantieri dovranno rispettare infatti le necessità didattiche e stabilire un cronoprogramma dei vari interventi. tra cui la demolizione del Galilei.
Il primo step riguarderà il Galilei, che sarà demolito, per vedere la nascita di un nuovo plesso, successivamente toccherà al Meucci. Le scuole attualmente ospitano più di 1100 alunni e alunne.
Progetto green e innovativo
Il progetto si basa sulle caratteristiche n-zeb (zero energy building) e sulla base di una nuova idea di scuola, per cui saranno gli studenti che si sposteranno in rapporto ai docenti e alle materie, ottimizzando al massimo gli spazi.
Questo prevede anche, nel progetto di edilizia scolastica fiorentino, un ampliamento del plesso in direzione sud su una porzione di terreno compresa tra via di Scandicci e via del Ronco Corto; ci saranno inoltre due palestre, un’area attrezzata all’aperto, una grande officina meccanica, una biblioteca, un auditorium e spazi coworking, un civic center, insomma si tratterà di un vero e proprio campus. Ci sarà anche un grande padiglione che ospiterà l’officina meccanica.
Inoltre, investendo anche a livello territoriale, intorno all’area saranno realizzati nuovi parcheggi.
L’investimento dell’amministrazione del capoluogo toscano per il rinnovamento dell’edilizia scolastica non si ferma qui. Infatti, entro il 2024 verranno appaltati i lavori anche per importanti interventi al liceo Dante e al liceo artistico di Porta Romana, per gli adeguamenti sismici della succursale degli istituti Marco Polo e della sede della Calamandrei, e per la nuova palestra dell’Agrario.