I contributi ammontano a 471,9 milioni, destinati alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado, in possesso del riconoscimento della parità scolastica. I fondi verranno assegnati in via prioritaria alle scuole che svolgono il servizio scolastico senza fini di lucro e che non sono legate a società aventi fini di lucro o da queste controllate.
Le risorse vengono distribuite agli Uffici scolastici regionali (Usr) in base al numero di scuole, classi e alunni presenti sul territorio. Sono poi gli Usr a predisporre i piani regionali di erogazione agli istituti.