Il contratto collettivo nazionale di lavoro 2007-2010 è stato firmato a Torino venerdì 25 gennaio, alla presenza del Ministro del lavoro, Cesare Damiano. Molte le ragioni per la scelta del capoluogo piemontese; tra le altre, va ricordato che nell’oratorio di Don Bosco, nel novembre del 1851, fu scritto il primo ed innovativo contratto di apprendistato.
Si è così conclusa, dopo lunghe e talvolta aspre trattative, la vicenda del rinnovo contrattuale per il settore della Formazione professionale. Sono stati previsti aumenti medi di 223 euro a regime nella vigenza contrattuale 2007-2010.
Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals-Confsal ritengono “di aver sottoscritto un buon contratto sia per la parte economica che per quella normativa” e in un comunicato unitario evidenziano che “la presenza del Ministro del lavoro e dell’Assessore del Piemonte confermano l’esigenza di mantenere e rafforzare l’esistenza di un ‘sistema nazionale’ della formazione professionale che, oltre che con gli strumenti contrattuali, deve necessariamente essere salvaguardato e valorizzato dalle Regioni e dal Ministero del lavoro in tema di accreditamento delle istituzioni formative, che debbono essere vincolate al rispetto del Ccnl, e dell’introduzione degli ammortizzatori sociali necessari a garantire la stabilità del sistema formativo nell’attuale fase di profonda trasformazione”.
Le suddette organizzazioni sindacali hanno richiesto a Forma e Cenfop la convocazione della “Commissione paritetica bilaterale nazionale” per affrontare, in particolare, i seguenti punti: previdenza complementare (accordo del 27/2/2007); apprendistato; contratto a tempo determinato; contratto a tempo parziale.