E’ stato sottoscritto nel pomeriggio del 16 febbraio il Contratto integrativo sulla mobilità del personale della scuola.
Il confronto negoziale fra le parti potrà comunque essere riaperto in concomitanza con la definizione degli organici per l’a.s. 2010/11 con particolare riguardo alla scuola secondaria di II grado, allo scopo – si legge nel testo dell’accordo – di “verificare le ricadute sulle condizioni di lavoro derivanti dai provvedimenti attuativi, in corso di emanazione, della legge 133/2008” oltre che “per individuare utili soluzioni atte a tutelare la conservazione della titolarità del personale docente educativo ed Ata interessato”.
Nei prossimi giorni il Ministero dovrà emanare l’ apposita ordinanza applicativa.
Secondo notizie di fonte sindacale, le domande dovranno essere presentate entro il 22 marzo.
Come era stato già preannunciato le domande dei docenti relative alla scuola primaria e alla secondaria di primo grado dovranno essere obbligatoriamente presentate tramite la piattaforma Polis disponibile nel sito internet del Ministero.
In sede di contrattazione i sindacati avevano chiesto che i docenti perdenti posto a causa delle riduzioni di organico e del dimensionamento della rete scolastico potessero godere della precedenza assoluta al momento della presentazione della domanda di trasferimento.
Alla fine è prevalsa però la logica del “lasciare le cose come stanno” in modo da evitare di complicare ulteriormente una situazione che si presenta già molto difficile.
Proprio per questo motivo la Uil-Scuola, che già l’anno scorso non aveva firmato l’intesa, ha deciso di non sottoscrivere il contratto.
“Il testo così come sottoscritto – ha dichiarato al termine della trattativa il segretario nazionale Massimo Di Menna – non dà la tutela necessaria e possibile e determinerà la perdita di titolarità e il trasferimento d’ufficio per migliaia di docenti che dovranno produrre montagne di moduli e domande per cercare il rientro e/o una nuova utilizzazione”.
