Da decenni parte dell’opinione pubblica sostiene che un modo per educare i cittadini a combattere l’evasione fiscale è quello di rendere fiscalmente detraibili tutti gli scontrini fiscali. In attesa che il progetto venga accolto a livello nazionale, le prove generali si fanno a livello locale. Come a Crotone, dove la giunta comunale ha approvato una delibera che farà discutere: chi raccoglierà almeno cento ricevute fiscali potrà partecipare all’estrazione di buoni regalo per acquistare libri, Cd o generi alimentari presso i negozi della cittadina.
Il comune calabrese ha spiegato che basterà chiedere le ricevute di pagamento e conservarle. Chi ne raccoglierà cento potrà inviarle, entro la fine dell`anno, in busta chiusa con le proprie generalità al comune. Tra quanti parteciperanno all’iniziativa saranno estratti alcuni cittadini che riceveranno buoni acquisto in libri o generi alimentari presso gli esercenti della città. A tutti i partecipanti, comunque, sarà inviata una pergamena con il titolo onorifico di “cittadino doc”. L’importo dei buoni regalo sarà definito con precisione dall’assessorato, ma più che al beneficio economico, il comune ha a cuore il risvolto civico dell’iniziativa che, come anticipato nei giorni scorsi dal quotidiano L’Avvenire, coinvolgerà prima di tutto gli studenti delle scuole superiori di Crotone.
Per preparare al meglio le nuove generazioni, il Comune di Crotone ha infatti organizzato una serie di incontri fra studenti, funzionari dell’agenzia dell`Agenzia delle Entrate e militari della Guardia di Finanza, durante i quali si discuterà di onestà e doveri dei contribuenti: gli incontri si terranno direttamente nelle scuole superiori cittadine.
Soddisfatte le istituzioni. “E’ un patto tra cittadini, esercenti e amministrazione comunale – ha dichiarato il sindaco di Crotone, Peppino Vallone – Questa iniziativa vuole essere un impegno condiviso che si assume tutta la collettività di Crotone per sostenere la lotta all`evasione fiscale. Sono certo che i crotonesi collaboreranno, perché sono tutti cittadini doc“. L`assessore al Bilancio Manuela Asteriti, ha dichiarato che “molto spesso nell`esaminare la piaga dell`evasione fiscale si guarda ai grandi evasori, tuttavia sono i piccoli e negativi comportamenti che finiscono per danneggiare la collettività, come quello di non ricevere o richiedere lo scontrino fiscale o la fattura. Chiedere lo scontrino o la fattura da parte dell’utente – ha concluso l`assessore al Bilancio – oltre che un atto doveroso contro l’evasione fiscale è una garanzia per il cittadino“.
