Con un atto autoritario e irresponsabile il MIUR ha precluso la possibilità di un’intesa con le organizzazioni sindacali sulla gestione del bonus docenti.
Nell’incontro del 16 marzo infatti l’Amministrazione ha assunto una posizione di chiusura rispetto alla negoziabilità dei 200 milioni per la valorizzazione delle attività docenti.
La FLC CGIL, al contrario, ribadisce che il bonus, in quanto salario accessorio, va contrattato a livello di singola istituzione scolastica e che nessun Comitato di valutazione, in base alle norme vigenti, può espropriare il Collegio dei Docenti dalle sue prerogative di individuare progetti e incarichi che vanno poi remunerati secondo le prassi contrattuali.
La FLC CGIL è impegnata, unitariamente agli altri Sindacati che hanno abbandonato il tavolo a fronte delle rigidità governative, a ricostruire le condizioni politiche di un confronto serrato e proficuo.
In assenza di ciò la parola passa alla mobilitazione che la FLC CGIL è impegnata a costruire insieme con tutto lo schieramento sindacale.
Così in una nota Domenico Pantaleo, Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL
Sullo schema di Ordinanza Ministeriale in materia di valutazione degli alunni della scuola primaria sul…
Continuano i disagi nelle scuole di Roma. Dal 15 novembre, giorno previsto dall’ordinanza del sindaco…
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati in difesa dei docenti…
Sempre meno studenti in gita scolastica rispetto al passato, colpa dell’aumento dei prezzi che ha…
In classe, un DOP può essere valorizzato con attività creative e sfidanti, come progetti interdisciplinari,…
Le UDA (Unità di Apprendimento) sono percorsi didattici integrati che collegano obiettivi, competenze e attività…