“Le diamo una notizia, ministra Fedeli: obiettivi tutt’altro che centrati”: scrive così il sindacato alla ministra che aveva parlato di ordinato avvio di anno scolastico.
“Anche quest’anno le scuole fiorentine, ma non solo, hanno cominciato nel caos, con le cattedre scoperte e con orari di insegnamento ridotti a causa della mancanza di personale”.
Declino della scuola italiana
“Non possiamo accettare che si continui a non riconoscere il grave declino in cui versa la scuola italiana e tutto il sistema di istruzione”, afferma la Flc, secondo cui per le sole secondarie a metà settembre erano ancora da nominare 1.575 docenti, e 1.289 docenti di sostegno fra primarie e secondarie”.
I dati- si legge su Repubblica- si riferiscono al 2 ottobre, nel frattempo molte cattedre sono state assegnate: “Ma non tutte – dice la Cgil – tante restano ancora scoperte”.
Come ad esempio al Buontalenti, al Da Vinci, al Saffi. E negli istituti della provincia dove mancano anche i collaboratori scolastici.
Ne servirebbero 20 in più, secondo il sindacato: “Per questo partirà presto una mobilitazione per il personale Ata che non è più rinviabile”.