Oltre a una forte azione di contrasto a livello politico sindacale e alle diffide-ultimatum nei confronti del Miur, la Flc affida la difesa degli inidonei e degli Itp alla tutela della giustizia su tutti i livelli e in modo capillare.
E allora promette di impugnare davanti al Tar tutti gli atti applicativi emanati dal Miur finalizzati al passaggio obbligatorio di questi docenti verso i profili ATA, sollevando la questione di legittimità costituzionale per arrivare, con riferimento ai principi comunitari lesi, fino alla Corte di Giustizia Europea.
Ma promette pure ricorsi a tappeto dinanzi al giudice del lavoro di tutti gli iscritti per lesione del diritto alla salute e depauperamento della professionalità.
Pronti, assicura il sindacato di Pantaleo, gli uffici legali per impugnare il Decreto attuativo davanti al Tar Lazio appena questo sarà firmato e con i materiali necessari per la tutela individuale dei lavoratori.
Secondo quanto riferisce la Flc-Cgil l’obiettivo sarebbe anche quello di evitare il drammatico licenziamento di altrettanti precari Ata che da anni attendono la stabilizzazione ma che a seguito del passaggio degli inidonei e degli Itp al loro posto rimarrebbero senza lavoro.
