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Flessibilità oraria, non “più tempo” ma un tempo meglio organizzato: il volume INDIRE presentato agli studenti

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Flessibilità oraria come risorsa pedagogica e una didattica incentrata sullo studente. Sono i temi che verranno affrontati mercoledì 29 marzo, alle 14:30, al liceo scientifico J. F. Kennedy al Lungotevere Farnesina di Roma. Qui verrà presentato il volume “Progettare il tempo a scuola. La flessibilità oraria come risorsa pedagogica” a cura delle ricercatrici Indire Stefania Chipa, Elena Mosa e Lorenza Orlandini.

Obiettivo del volume dar soluzioni a una scuola a misura di studente, aumentando il benessere della comunità scolastica, favorendo l’inclusione e introducendo esperienze educative centrate sui bisogni degli allievi. Questo grazie ai risultati di una ricerca pluriennale all’interno del Movimento delle Avanguardie educative. La qualità e non la quantità al centro degli sforzi da fare: “non più tempo, ma un tempo meglio organizzato”.

Alla presentazione parteciperanno dopo i saluti del ministero dell’Istruzione e del Merito, di Indire e dell’Istituto Kennedy, l’ex ministro dell’Istruzione e curatore della prefazione Luigi Berlinguer, l’Ambassador di Avanguardie educative Rita Coccia e le ricercatrici che hanno curato il volume Stefania Chipa, Elena Mosa e Lorenza Orlandini.