La metodologia didattica detta Flipped Classroom, o classe capovolta, è ancora un rebus da risolvere per molti docenti: come funziona? Cosa bisogna sapere prima di attuarla? Qual è il ruolo dell’insegnante e quale quello degli studenti? VAI AL CORSO
Cosa significa Flipped Classroom?
Di recente si fa gran parlare di Flipped Classroom, letteralmente “classe rovesciata”. Come spiega Indire l’idea-base della Flipped Classroom è che la lezione diventa compito a casa mentre il tempo in classe è usato per attività collaborative, esperienze, dibattiti e laboratori. In questo contesto, il docente non assume il ruolo di attore protagonista, diventa piuttosto una sorta di facilitatore, il regista dell’azione didattica.
Nel tempo a casa viene fatto largo uso di video e altre risorse digitali come contenuti da studiare, mentre in classe gli studenti sperimentano, collaborano, svolgono attività laboratoriali. A tutti gli effetti il “flipping” è una metodologia didattica da usare in modo fluido e flessibile, a prescindere dalla disciplina o dal tipo di classe.
È importante che il tempo ‘guadagnato’ in classe grazie al “flipping” venga usato in maniera ottimale e che le risorse utilizzate dallo studente nel tempo a casa siano di qualità elevata, oltre ad essere calibrate sul livello di conoscenza fino a quel momento raggiunto dal giovane. Una libreria di contenuti integrata con video online vagliati in base a qualità e accessibilità è il miglior punto di partenza per ottenere un buon risultato finale.
Il modello è totalmente adattabile al proprio contesto e rappresenta una delle soluzioni per tentare di superare vecchie e sedimentate pratiche e procedure che permangono nel mondo della scuola e che risultano totalmente inadeguate a rispondere alle nuove esigenze dei nostri studenti e, soprattutto, ad accompagnarli a sviluppare competenze.
Il corso
Su questi argomenti il corso Esempi di Flipped Classroom per il primo ciclo, in programma dal 13 aprile, a cura di Roberto Sconocchini.
Il percorso offre ai docenti spunti di riflessione ed esempi pratici di applicazione della didattica capovolta nella scuola del primo ciclo, un’opportunità per mettere a sistema alcune tra le competenze digitali maturate dai docenti nella didattica a distanza.
A partire dalla conoscenza teorica del modello didattico della Flipped Classroom, si favoriranno esempi concreti e modelli di sperimentazione. Il corso si propone come stimolo per sperimentare un modello di scuola che superi la logica dell’insegnamento frontale a favore di un modello attivo e collaborativo che vede lo studente protagonista del proprio processo di apprendimento. Il docente diventa “regista” che progetta e predispone innovativi ambienti di apprendimento, anche online, riorganizza il tempo, sfrutta le opportunità offerte dalle ICT e dai linguaggi digitali per innescare nuovi modi di insegnare e valutare.
Preparati con La Tecnica della Scuola
La Tecnica della Scuola, oltre a webinar, percorsi in e-learning, certificazioni e corsi rivolti alle scuole organizza corsi di preparazione ai concorsi come il corso di preparazione al concorso Ds di 30 ore articolato in 8 moduli che affronta in modo esaustivo gli argomenti del programma dell’esame, destinato a docenti, aspiranti dirigenti e dirigenti in servizio.
I nostri webinar
Metodologie attive e personalizzazione didattica
Privacy e trasparenza in ambito scolastico
L’educazione linguistica nella scuola primaria
Tecniche per migliorare l’attenzione e la memoria degli studenti (WORKSHOP)
Creare una stazione meteorologica con BBC micro:bit e Arduino
Potenziamento delle risorse personali del docente (WORKSHOP)
PNRR Scuola 4.0: ambienti innovativi e nuovi approcci alla didattica (GRATIS)
Mini-siti per costruire un giornalino digitale
Spiegare la matematica con oggetti semplici
Il progetto Next Generation Schools
Per gli istituti scolastici interessati, sono disponibili i percorsi formativi Next Generation Classrooms e Next Generation Labs e il percorso di accompagnamento e supporto personalizzato Accompagnamento, co-progettazione e consulenza personalizzata per gli spazi della scuola nell’ambito del progetto Next Generation Schools in collaborazione con Casco Learning.