Il 90% delle famiglie si è dichiarato soddisfatto del servizio di Iscrizioni on-line, il 66,3% lo ha trovato molto vantaggioso in termini di risparmio di tempo, circa il 68% delle famiglie ha inviato la domanda di iscrizione alle scuole in modo autonomo, attraverso un proprio computer, mentre il 32% ha effettuato l’iscrizione on line utilizzando le dotazioni informatiche delle segreterie scolastiche
Questi sono alcuni dei dati contenuti nel Focus “Iscrizioni al primo anno delle scuole primarie e secondarie di I e II grado per l’anno scolastico 2015/2016”, i cui dati erano già stati anticipati con il comunicato stampa dello scorso mese di febbraio (http://www.istruzione.it/comunicati/cs170215.html).
Dall’indagine è emersa però anche una differenza a livello regionale: infatti, mentre al nord l’utilizzo del servizio raggiunge quote superiori all’80% (Friuli Venezia Giulia 84,8%, Lombardia 83,7%, Veneto 83,1%), nelle regioni del sud l’utilizzo diminuisce fino a registrare percentuali pari al 40,3% in Puglia, 41,8% in Campania, 43,5% in Sicilia.
Per le scuole del primo ciclo, le famiglie hanno mostrato di preferire il tempo ordinario sia per le scuole primarie (27 ore settimanali) che per le scuole secondarie di I grado (30 ore settimanali).
La richiesta del tempo ordinario nelle primarie aumenta soprattutto nel sud con un incremento significativo in Campania (che passa dal 45% dello scorso anno al 51,2% del corrente), in Calabria (dal 23,2% al 28,6%) e in Sicilia (dal 56,8% al 61,8).
Concluso il primo ciclo, gli studenti che si sono iscritti al primo anno di un percorso di istruzione/formazione superiore sono circa 545mila, dei quali il 95% ha scelto di proseguire il proprio percorso nel sistema di istruzione secondaria superiore, comprendendo in questo valore anche il numero degli iscritti che ha optato per l’offerta sussidiaria integrativa di IeFP (pari al 4%) e sussidiaria complementare (0,8%); il restante 5% ha scelto di proseguire frequentando esclusivamente i percorsi IeFP presso strutture Formative accreditate dalle Regioni.
Gli studenti che, terminata la scuola “media”, hanno scelto di proseguire la loro formazione presso le Strutture Formative accreditate dalle Regioni sono 27.458, in aumento rispetto allo scorso anno.
Più della metà degli studenti ha deciso di proseguire gli studi presso un liceo (in maggioranza sono ragazze, soprattutto al classico): piace, in particolare, il liceo scientifico (15,1%), all’interno del quale l’opzione scienze applicate e l’indirizzo sportivo vedono un leggero incremento rispetto all’anno precedente. In aumento anche le iscrizioni verso il liceo linguistico.
Il 30,5% degli studenti in uscita dalla scuola secondaria di primo grado ha optato, invece, per un Istituto tecnico; infine, in calo la percentuale degli iscritti agli istituti professionali.
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