Attualità

Fondi alle scuole che valorizzano borghi, periferie e luoghi identitari con prodotti digitali: l’iniziativa della Regione Siciliana

Valorizzare i borghi, le periferie e i siti minori puntando sulla creatività degli studenti. Al via l’iniziativa della Regione Siciliana, che ha destinato 58 mila euro del bilancio 2022 alle istituzioni scolastiche che presenteranno progetti per valorizzare luoghi identitari e rafforzare il tessuto sociale del territorio

Una circolare, firmata dal dirigente generale del dipartimento dei Beni culturali e dell’identità siciliana, Franco Fazio, invita le scuole dell’Isola a collaborare a questo obiettivo, individuando un borgo della propria zona, per approfondirne le origini e divulgarne la conoscenza, contemplando l’utilizzo delle potenzialità del digitale e facendo leva sulle recenti tecnologie per offrire nuovi servizi e migliorare l’accesso alle risorse turistiche e culturali. 

“Continua – sottolinea il dirigente – la collaborazione con gli istituti della Sicilia per la valorizzazione del territorio regionale. Quest’anno abbiamo indirizzato le risorse alla valorizzazione dei piccoli borghi, delle frazioni e di quegli ambiti talvolta abbandonati che costituiscono elementi fortemente identitari per la storia del territorio. Un’iniziativa che consolida la collaborazione tra l’assessorato e la scuola e che, quest’anno, dovrà prevedere chiari riferimenti alla sostenibilità ambientale, alla salvaguardia dell’ecosistema, nonché alla valorizzazione delle peculiarità enogastronomiche e delle attività lavorative presenti e passate, magari con l’ausilio di un breve video”.

Come partecipare all’iniziativa

Ciascun istituto potrà presentare il proprio progetto formativo al dipartimento regionale dei Beni culturali e dell’identità siciliana, Servizio 5 – Valorizzazione e promozione del patrimonio culturale pubblico e privato, via delle Croci, 8 – 90139 Palermo, entro il 30 novembre 2022, esclusivamente via Pec all’indirizzo dipartimento.beni.culturali@certmail.regione.sicilia.it.

Una commissione, costituita da funzionari interni e da un docente indicato dall’Ufficio scolastico regionale, esaminerà i progetti presentati. Verranno presi in considerazione la realizzazione e la diffusione di prodotti digitali finalizzati alla promozione della conoscenza del patrimonio culturale siciliano, oltre che della sostenibilità ambientale, con particolare riguardo alla salvaguardia del territorio locale; l’ideazione di percorsi di fruizione anche virtuale del patrimonio culturale e ambientale; le azioni di educazione al patrimonio culturale e ambientale con particolare coinvolgimento del target scolastico.

La circolare è consultabile sul sito web del dipartimento dei Beni culturali e dell’identità siciliana a questo link
Eventuali chiarimenti potranno essere richiesti ai responsabili del progetto: Sara Gallotta, dirigente del Servizio 5 (tel. 091.7071821), e Stefania Lorello (tel. 091.7071589).

Redazione

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