Vai libera all’istituzione del Fondo nazionale per il sistema integrato di educazione e di istruzione, che avrà una dotazione di 209 milioni di euro per l’anno 2017, 224 milioni per l’anno 2018, fino a salire a 239 milioni a partire dal 2019.
Il fondo finanzierà gli interventi di nuove costruzioni o ristrutturazione degli edifici di proprietà delle amministrazioni pubbliche, una quota parte delle spese di gestione dei servizi educativi per l’infanzia e delle scuole dell’infanzia, la formazione continua del personale educativo e docente
{loadposition carta-docente}
Le risorse, sotto forma di cofinanziamento della programmazione regionale, saranno distribuite in base al numero dei bambini iscritti alle scuole per l’infanzia, con un’attenzione ad un riequilibrio dei servizi sul territorio.
I fondi saranno erogati dal Miur direttamente alle amministrazioni comunali, dando priorità ai comuni privi o carenti di scuole dell’infanzia statale che potranno destinare maggiori risorse alle scuole comunali o paritarie.
Ha fatto bene il ministero dell'Istruzione a non riprogrammare le prove concorsuali del 2022 (per…
Questa mattina, venerdì 20 dicembre, a Zagabria, in Croazia, un 19enne ha fatto irruzione in…
Un docente su due è favorevole a non appesantire il carico di lavoro degli studenti…
Sul portale INPA sono disponibili i due bandi per la selezione dei componenti delle commissioni…
L’istituto tecnico G. Marconi di Dalmine, in provincia di Bergamo, una delle istituzioni più all’avanguardia…
Alla fine l’educazione alimentare nelle scuole paga! Con tempi medio-lunghi, d’accordo, ma i risultati si…