Personale

Formazione Ata, quante ore sono previste? Lo spiega il MI

Sul sito del ministero dell’Istruzione sono presenti le specifiche riguardanti il piano di formazione per DSGA neoassunti a.s. 2021-2022, DSGA e assistenti amministrativi. Come abbiamo anticipato i percorsi di formazione dovranno essere avviati a partire dal 4 aprile 2022 e dovranno concludersi entro il 30 settembre 2022.

Destinatari della formazione

Destinatario prioritario delle attività formative è il personale ATA dell’area D – Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA) neoassunto nell’a.s. 2021-2022 a seguito delle procedure concorsuali indette con D.D.G. prot. AOODGPER n. 2015 del 20 dicembre 2018.

Sul sito del ministero, a partire dal 31 marzo 2022, saranno disponibili pacchetti formativi di autoformazione rivolti a tutto il personale impiegato nelle segreterie scolastiche con compiti amministrativo-contabili.

Quante ore sono destinate alla formazione?

Le iniziative formative da organizzare a cura degli U.S.R. e per il tramite delle scuole polo per la formazione dovranno essere suddivise in due fasi fondamentali per un totale almeno di 25 ore che dovranno prevedere:
a) Incontri di formazione on-line attraverso la piattaforma “IoConto” limitatamente alle tematiche disponibili.
b) Laboratori formativi e altre attività di formazione.

PIANO DI FORMAZIONE PER DSGA

A seguire il comunicato del ministero dell’Istruzione

Il Personale Amministrativo Tecnico e Ausiliario (ATA) può partecipare, previa autorizzazione del capo d’istituto e in base alle esigenze di funzionamento del servizio, a iniziative di aggiornamento organizzate dall’Amministrazione, dalle università o da enti accreditati. L’aggiornamento punta a migliorare la qualità professionale del personale per realizzare le esigenze poste dall’autonomia scolastica.

La partecipazione alle iniziative di aggiornamento avviene per le ore necessarie a svolgere il processo formativo, dando priorità all’attuazione dei profili professionali.

In quest’ultimo caso il numero di ore può essere aumentato secondo le esigenze, tenendo conto anche del tempo necessario per raggiungere la sede dell’attività di formazione (articoli 63 e 64 del CCNL 2007). Il sistema di formazione del personale ATA previsto dall’articolo 44 del CCNL 1998-2001 sottoscritto il 31 agosto 2009, è articolato su quattro tipologie di percorsi formativi: 

  • aggiornamento
  • formazione specialistica
  • formazione finalizzata alla mobilità all’interno dell’area
  • formazione finalizzata al passaggio ad area superiore.

L’attribuzione di funzioni aggiuntive

Per l’attribuzione di funzioni aggiuntive sono attivati adeguati percorsi di formazione specialistica. I corsi si concludono con una valutazione finale individuale volta a verificare la professionalità acquisita per l’assunzione di specifiche responsabilità. La formazione finalizzata alla mobilità professionale è funzionale ai passaggi all’interno della medesima area.  Prevede percorsi di riqualificazione per far fronte alle esigenze di specifiche competenze o di nuovi profili professionali emergenti dall’attuazione dell’autonomia scolastica. Analoghe iniziative, rivolte a riconvertire professionalmente profili con esubero di addetti, prevedono l’acquisizione delle specifiche competenze di nuovi profili di destinazione. La formazione finalizzata al passaggio ad aree superiori prevede percorsi formativi accompagnati da procedure selettive per il passaggio dal profilo di un’area a un profilo di area superiore.

Redazione

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