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Formazione commissioni esami di Stato

Le materie oggetto della seconda prova scritta nei prossimi esami di maturità verrano rese note dal Ministro della Pubblica Istruzione Luigi Berlinguer entro il 15 gennaio. Nessuna attesa spamodica, dunque, quest’anno per gli studenti che già alla fine delle vacanze natalizie conosceranno su quale disciplina (oltre l’italiano) dovranno prepararsi per superare la seconda prova.
Sempre entro il 15 gennaio il Ministro indicherà le materie che dovranno essere affidate ai membri esterni che verranno selezionati dal Ministero stesso, mentre i commissari interni, il cui numero deve essere pari a quello degli esterni, dovranno essere designati dal consiglio di classe.
Le scadenze sono state emanate dal Ministro Berlinguer nell’ambito della circolare n. 462 del 25 novembre che detta le nuove regole per la formazione delle commissioni degli esami di maturità. Con l’avvio della nuova formula degli esami finali degli istituti superiori le commissioni quest’anno saranno composte anzichè da quattro membri esterni, uno interno e il presidente, da un massimo di 4 commissari esterni, 4 interni più il presidente.
Per la scelta dei membri interni il consiglio di classe dovrà attenersi ad una serie di regole:
a) devono essere designati tra i docenti delle materie non affidate ai membri esterni ed appartenere al consiglio della classe collegato alla commissione cui sono assegnati i candidati, ovvero tra gli insegnanti che, sulla base dei regolamenti delle istituzioni scolastiche autonome, hanno titolo a partecipare allo scrutinio finale dei candidati interni;
b) deve essere assicurata, comunque, la nomina del docente della disciplina oggetto della prova scritta non assegnata al commissario esterno;
c) le materie affidate ai commissari interni devono essere scelte in modo da assicurare un’equilibrata presenza delle materie stesse;
d) la scelta deve essere, altresì, coerente con i contenuti della programmazione e del piano di lavoro del consiglio di classe, in modo che i commissari possano effettivamente concorrere, in sede d’esame, insieme alla componente esterna, all’accertamento della preparazione dei candidati;
e) per le classi articolate su più indirizzi di studio o nelle classi in cui vi siano gruppi di studenti che seguono materie diverse, i commissari interni vanno designati in modo che ciascuno di essi rappresenti i diversi indirizzi o i diversi gruppi di alunni;
f) il docente che insegna in più classi terminali può essere designato per un numero di commissioni di norma non superiore a due.
Infine, la circolare fissa al prossimo 25 gennaio la scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione agli esami di maturità che facendo parte degli obblighi di servizio non può essere elusa dal personale docente di ruolo.

Per saperne di più visiona la circolare ministeriale n. 462 del 25 novembre 1998 clicca sul link

Daniela Girgenti

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