Attualità

Formazione docenti: tante le proposte del Polo europeo della conoscenza di Verona

Ripartono, dopo la pausa natalizia, le attività di formazione del Polo Europeo della Conoscenza, una rete permanente di scuole (capofila è l’IC di Bosco Chiesanuova in provincia di Verona) che ogni anno organizza oltre 70 corsi di formazione gratuita per insegnanti, operatori della formazione e genitori.

I corsi hanno l’obiettivo di apportare innovazione e buone pratiche, coerentemente con i bisogni degli alunni e degli insegnanti, al sistema- scuola italiano (nella piattaforma della Rete sono disponibili informazioni sui corsi e le registrazioni degli incontri).

Nella giornata del 18 gennaio prende avvio un percorso sul tema La valutazione degli alunni nella prospettiva di una scuola innovativa ed efficace: si tratta di tre incontri in presenza dedicati rispettivamente alla pedagogia di Don Milani, alle norme che regolano l’inclusione e alla gestione della conflittualità nelle scuole.

Di grande interesse, nel mese di febbraio, anche un corso per aiutare docenti e genitori a comprendere le forme della comunicazione violenta, a livello interpersonale e di gruppo; prendere consapevolezza delle proprie abitudini comunicative e relazionali; rafforzare il ruolo del docente e dell’educatore come facilitatore di dialogo e di relazioni nonviolente.
Il percorso porterà a riconoscere le dinamiche relazionali prevaricanti che insidiano la comunità, la comunicazione violenta e i meccanismi impliciti, propri e altrui.

Il Polo Europeo della Conoscenza è un Network Nazionale di Istituzioni Educative per la Ricerca Pedagogica e l’Innovazione in Europa nato nel 1998.
Si tratta di un ente pubblico senza scopo di lucro amministrato dall’Istituto Comprensivo Bosco Chiesanuova di Verona che a livello nazionale include diverse centinaia di Istituzioni ed organizzazioni educative di ogni ordine e grado.
Le principali attività della Rete Europole sono quelle di promuovere la dimensione Europea dell’educazione, l’integrazione e la cooperazione attraverso progetti e network europei ed extra-europei, workshop, seminari, conferenze, partenariati.

Reginaldo Palermo

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