Per accedere ai corsi di laurea in Scienze della formazione primaria non basta più il possesso del diploma di maturità. A partire da quest’anno, per effetto dell’entrata in vigore della riforma, gli studenti che intendono proseguire i loro studi all’università dovranno sottoporsi ad un esame di ammissione. E, dunque, il Ministero ha dovuto predisporre i relativi decreti di attuazione.
Per quanto concerne il corso di laurea in Scienze della formazione primaria il Murst ha regolamentato la questione con il decreto 11 maggio 2001.
In particolare, il dicastero dell’Università ha fatto sapere che le prove consisteranno nella soluzione di ottanta quesiti a risposta multipla, di cui una sola risposta esatta tra le cinque indicate, su argomenti di:
– logica e cultura generale
– cultura storico-letteraria
– cultura scientifico-matematica
– comprensione del linguaggio iconico-grafico.
Quanto ai criteri di valutazione, una risposta esatta vale 1 punto, una sbagliata – 0,2 punti, una risposta non data 0 punti.
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