Categorie: Ordinamento

Formazione professionale, appello pubblico per salvarla

Cresce tra i giovani italiani l’interesse per i percorsi professionali. Non solo quelli gestiti direttamente dallo Stato, in particolare attraverso l’Ipsia, ma anche attraverso i percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP). La proposta giunge dall’Acli, la Compagnia delle opere e Salesiani di Don Bosco, attraverso l’appello “Perché nessuno si perda”, che insiste sull’IeFP come “risorsa strategica per combattere gli abbandoni scolastici e aiutare i giovani a entrare nel mondo del lavoro”.
I salesiani chiedono, in particolare, risorse adeguate, garantendo l’offerta formativa in tutte le regioni italiane, inserendola sul sito del Miur e nelle attività di orientamento. Oltre che combattere la dispersione scolastica e far funzionare l’apprendistato per la “costruzione di un efficace sistema duale in Italia”.
All’appello, presentato il 13 novembre a Roma, hanno già aderito “in oltre 20 mila”. In dieci anni, riferiscono i promotori dell’appello, gli iscritti ai percorsi di IeFP sono passati dai 23.500 del 2003/04 ai 281 mila iscritti del 2012/13. E ciò malgrado le strutture accreditate dalle Regioni siano state in grado, per mancanza di risorse, di accogliere solo 130 mila domande.
L’appello, in 10 punti, fa leva sul ruolo di coordinamento degli enti di formazione, chiede il sostegno alla formazione lungo tutto l’arco della vita e mira alla creazione di super tecnici necessari per lo sviluppo delle imprese manifatturiere e di professionisti per la valorizzazione del terziario. Tra i firmatari anche il ministro della Difesa, Mario Mauro, il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, il presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia. “La formazione professionale è poco conosciuta in Italia – ha osservato il responsabile salesiani in Italia, don Pier Fausto Frisoli – poco valorizzata e promossa. In alcune regioni abbiamo visto sparire di colpo l’intero sistema con il cambio della giunta regionale”. “Il Miur deve garantire la qualità di tutta la formazione professionale e la spesa regionale per l’IeFP deve essere svincolata dal patto di stabilità: è cruciale dotarsi di un sistema di formazione professionale per avere un paese più coeso, giusto e uguale”, ha aggiunto il presidente delle Acli, Gianni Bottalico.
“La formazione professionale ha una fortissima componente educativa e porta a una motivazione più elevata della norma, oltre a rivalutare il lavoro manuale”, ha concluso il presidente nazionale della Compagnia delle Opere, Bernard Scholz.
Secondo i dati presentati dall’Acli, le potenzialità sul fronte della collocazione lavorativa, conseguenti alla frequentazione positiva di un corso professionale, sono davvero alte: ad un anno dalla qualifica, il 70% dei ragazzi ha trovato un primo lavoro e l’85% lavora dopo due anni. Nel 64% dei casi il tipo di occupazione è coerente con la qualifica ottenuta tramite i percorsi formativi regionali.
Alessandro Giuliani

Condividi
Pubblicato da
Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Valutazione alunni primaria: non mancano le critiche, anche sindacali, allo schema di OM, ma c’è chi dice che le scuole potranno ricorrere alla propria autonomia

Sullo schema di Ordinanza Ministeriale in materia di valutazione degli alunni della scuola primaria sul…

23/11/2024

A Roma scuole al gelo, guasti ai riscaldamenti negli istituti di tutta la città

Continuano i disagi nelle scuole di Roma. Dal 15 novembre, giorno previsto dall’ordinanza del sindaco…

23/11/2024

Il Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati chiede al MIM di garantire i diritti dei docenti precari: presentata diffida formale

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati in difesa dei docenti…

23/11/2024

Gite scolastiche, effimere illusioni per gli studenti, prezzi sempre più alti e meno accompagnatori disponibili

Sempre meno studenti in gita scolastica rispetto al passato, colpa dell’aumento dei prezzi che ha…

23/11/2024

Cosa fare con un Dop in classe? Come promuovere capacità e talenti di ogni alunno?

In classe, un DOP può essere valorizzato con attività creative e sfidanti, come progetti interdisciplinari,…

23/11/2024

Che cosa sono le UDA? Come usare l’intelligenza artificiale generativa per costruirle?

Le UDA (Unità di Apprendimento) sono percorsi didattici integrati che collegano obiettivi, competenze e attività…

23/11/2024