Categorie: Generico

Formazione universitaria e post universitaria, progetto “Diamogli credito”

Il Ministero per le riforme e le innovazioni nella Pubblica Amministrazione, il Ministero dell’università e della ricerca, il Ministero per le politiche giovanili e le attività sportive hanno sottoscritto con l’Associazione bancaria italiana (Abi) un protocollo d’intesa che permette agli studenti un agevole accesso al credito per sostenere autonomamente le spese connesse al percorso di formazione.

In particolare, nell’ambito del progetto “Diamogli credito”, i giovani potranno presentare domanda di credito per pagare tasse e contributi universitari, partecipare a un programma comunitario Erasmus, iscriversi a un master postuniversitario, acquistare un Pc portatile con connettività wi-fi, pagare le spese connesse alla locazione per i fuori sede (deposito cauzionale e/o spese d’intermediazione immobiliare).
Maggiori informazioni all’indirizzo web http://www.diamoglicredito.it/

Redazione

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024