Basta con le fatture inviate per posta. D’ora in avanti i fornitori delle istituzioni scolastiche potranno inviare le fatture utilizzando i mezzi di trasmissione telematica. Dunque, via libera al fax e all’e-mail. Fermo restando che, però, in fase di emissione, ricezione e registrazione, i relativi adempimento dovranno essere effettuati su supporto cartaceo.
In pratica, il cedente dovrà avere cura di stampare la fattura e di registrarla, sempre su supporto cartaceo e anche la scuola, all’atto della ricezione, dovrà fare lo stesso.
Insomma, nessun problema per l’utilizzo di fax e pc, ma solo per la spedizione. Per tutto il resto rimangono in vigore le vecchie norme, che non prevedono la possibilità di registrare documenti in formato diverso da quello cartaceo.
Per quanto attiene agli obblighi di registrazione, la fattura si considera emessa al momento della trasmissione tramite fax e si intende ricevuta nel momento in cui il messaggio fax viene ricevuto dal destinatario.
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