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Francesca Michielin a scuola: “X Factor? Prima di dire sì ha verificato di non perdere l’anno, non voleva sconti per la notorietà”

La cantante Francesca Michielin oggi, 25 febbraio, compie trent’anni. L’artista è diventata famosa quando era poco più che una ragazzina, a sedici anni, vincendo il talent show X Factor. La madre della polistrumentista veneta ha parlato dell’esperienza a scuola della figlia a Il Corriere della Sera.

Le parole degli ex docenti

“Quando è entrata nel cast di X Factor – ricorda sua madre – la prima cosa che ha fatto prima di dare l’ok alla produzione del programma, è stata andare a scuola e chiedere se, nella più remota possibilità di arrivare in finale, avrebbe perso l’anno per le troppe assenze. Così con i professori abbiamo fatto tutte le indagini del caso e, solo quando abbiamo avuto la certezza di non perderlo, lei ha accettato di entrare a X Factor. È stato molto faticoso, ma si è diplomata e laureata nei tempi, ce l’ha fatta e per lei è stata una delle più grandi soddisfazioni”.

“Che orecchio, che talento e che voce – la elogia fin da subito il suo ex insegnante di storia e filosofia -. Mi ricordo che partecipò a una manifestazione canora della scuola. Nonostante fosse già famosa, era umile e diceva di avere ancora tanto da imparare… Non è certo da tutti uscire vittoriosi da uno show televisivo, restando fedeli a se stessi, preservando la sua capacità di mettersi in ascolto degli altri. E poi non voleva sconti dalla scuola per la sua notorietà”.

Ecco le parole della sua ex insegnante di matematica: “Ragazza molto brava, studiosa, sapeva gestirsi i tempi tra la musica e la scuola… e riusciva bene in entrambe. I risultati erano molto buoni. Poi era gentile, educata e riservata”.

Le parole del suo ex dirigente scolastico, collaboratore della Tecnica della Scuola

A parlare di lei anche l’ex dirigente scolastico del liceo che ha frequentato, il nostro collaboratore Gianni Zen: “Aveva 16 anni quando ha vinto X Factor – spiega Zen -. Mi ricordo che l’abbiamo festeggiata nella biblioteca della scuola, perché volevamo tutti congratularci, ma l’abbiamo fatto senza troppe cerimonie, perché non amava stare al centro dell’attenzione. È sempre stata in gamba, una ragazza seria, che studiava molto, attenta ai voti e alla media”.

“Per lei la scuola è sempre stata una priorità – continua il suo ex preside – tanto che, dopo essere rientrata dall’esperienza di X Factor, si è messa d’impegno per recuperare il programma. Riuscì a non restare indietro. In generale però, quell’anno aveva accumulato tante assenze e, dato che i vincoli delle scuole statali sono più rigidi delle scuole paritarie, insieme alla sua famiglia pensammo che sarebbe stato meglio cambiare, per avere più flessibilità di orario e una didattica personalizzata”.

Redazione

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