Rivoluzione in Francia. Il baccalauréat, l’esame che segna la fine del liceo e l’accesso al ciclo universitario, viene riformato. Via libera al grand oral.
Tutti gli studenti dovranno sostenere un esame orale di venti minuti davanti a una commissione di tre docenti, che dovranno valutare la capacità del candidato di uscire dai sentieri tracciati.
Il ministero dell’Istruzione transalpino propone che questo esame orale si chiami orale di maturità, come a segnare il passaggio del cittadino all’età adulta. L’esame orale è stato decisivo nelle grandi scuole dell’eccellenza universitaria francese, da Sciences Po all’Ena.
Altra rivoluzione, così come segnala il Corriere della Sera, finiscono gli indirizzi S (scientifico), ES (economico e sociale) e L (letterario). Al loro posto, un troncone unico di francese, filosofia, storia e geografia, due lingue, sport e la nuova disciplina scienze umane digitali e scientifiche.
Più, una serie di materie che ogni studente potrà scegliersi in autonomia. Un passo verso un liceo alla carta.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni in questi giorni è andata in Lituania a visitare…
Come abbiamo scritto, è partito il 21 dicembre scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova…
La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…
In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…
Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…
Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…