Attualità

Fridays for Future ritorna nelle piazze italiane il 19 e 20 aprile: cambiamento climatico e Palestina al centro

Fridays for Future Italia torna in piazza il 19 e 20 aprile per protestare contro gli interessi che ostacolano la giustizia climatica e sociale inasprendo o generando instabilità e conflitti.

Quest’anno il movimento scenderà in piazza insieme ai movimenti palestinesi per chiedere anche un cessate il fuoco immediato e permanente in Palestina. Martina Comparelli, attivista di Fridays For Future Milano ha dichiarato nel comunicato stampa diffuso per rendere noto l’evento: “Gli interessi delle lobby fossili continuano a finanziare gli Stati responsabili di guerre, colonialismo e genocidi, come per esempio accade nel caso del Piano Mattei di ENI voluto dal governo Meloni. La stessa ENI a fine ottobre 2023 ha firmato un accordo con chi colonizza la Palestina, per esplorare giacimenti di gas nelle acque di Gaza, rendendosi a pieno titolo complice del genocidio del popolo palestinese.” Gli attivisti e le attiviste chiedono un intervento pubblico massiccio per realizzare la transizione ecologica, creare lavori per il clima e cambiare l’economia, anche in vista prossimo G7 in Puglia, a giugno.

Adesione delle scuole

Contemporaneamente, è stato annunciato uno sciopero di tutta la giornata di venerdì 19 aprile promosso da parte del sindacato Sisa (Sindacato indipendente Scuola e Ambiente), nato nel 2007, in Italia il primo sindacato che pone nella stessa organizzazione studenti e docenti, insieme e con responsabilità condivise per costruire una scuola e una università capaci di futuro, ispirandosi al pensiero di don Milani

Sisa propone la mobilitazione per tutto il personale docente, dirigente e ATA, sia di ruolo che precario, sia in Italia che all’estero, per sottolineare, nel settore dell’istruzione, l’urgenza di affrontare le sfide attuali legate alla giustizia climatica e sociale anche nel contesto educativo.

Le piazze

Sul sito https://fridaysforfutureitalia.it/19-20-aprile-due-giorni-una-mobilitazione/ è in aggiornamento la lista delle città italiane dove sono in programma eventi e cortei. Dalle metropoli, Roma, Milano, Torino, Napoli, dal Sud al Nord, a poche ore dallo sciopero per il clima, il primo del 2024 in Italia, sono numerose le città piccole e grandi che hanno aderito all’appello di Fridays for Future.

Carmelina Maurizio

Articoli recenti

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024