La 13enne, studentessa di una scuola media di Vigevano (Pavia), la mattina del 24 febbraio si è appesa al cornicione e ha cercato di saltare prima su un muretto alto circa tre metri per poi fare il balzo successivo e scappare, ma le braccia non l’hanno retta.
È quindi caduta a terra, slogandosi un piede. Secondo i carabinieri non avrebbe tentato il suicidio, come era invece sembrato in un primo momento. Si sarebbe trattato quindi di una fuga per evitare un’interrogazione programmata, quindi una ‘bravata’.
Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…
Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…
La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…
Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…
Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…
Il conferimento delle supplenze temporanee si attua mediante la stipula di contratti di lavoro a…