Fumata nera sulla mobilità. Si è concluso con un nulla di fatto l’incontro che si è svolto oggi pomeriggio tra Miur e sindacati per l’avvio della contrattazione.
“L’Amministrazione – spiega la delegazione della Gilda-Unams – si è presentata senza alcun testo da proporci e su cui discutere e senza sciogliere il nodo principale della trattativa che resta quello degli ambiti territoriali. La nostra inderogabile richiesta è che per l’anno scolastico 2017/2018 le operazioni di mobilità vengano effettuate sulle scuole e non sugli ambiti, superando i blocchi imposti dalla legge 107/2015 e garantendo la tutela di tutto il personale docente”.
“La posizione del Miur è preoccupante – afferma Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti – perché dimostra di non aver imparato dagli sbagli commessi in passato, nonostante sia sotto gli occhi di tutti il caos provocato dalla gestione della mobilità 2015/2016. Ribadiamo, dunque, la nostra netta contrarietà agli ambiti territoriali e alla chiamata cosiddetta ‘per competenze’ e – conclude Di Meglio – sollecitiamo vivamente il ministero a sanare gli errori perpetrati lo scorso anno dal sistema informatico nell’assegnazione delle sedi”.
In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…
Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…
Con la DGR n. 1189 del 15/10/2024 sono stati approvati l'Avviso e la Direttiva per la…
Oggi, 22 novembre, si celebra la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole. Il Dossier scuola,…
La cantante Noemi, al secolo Veronica Scopelliti, classe 1982, ha rilasciato una lunga intervista a…
Per l’80% degli italiani, la violenza di genere è un’emergenza che richiede un intervento immediato.…