Attualità

G20 Catania. Orlando: tra studio e lavoro i confini saranno sempre più sfumati

“Tra studio, lavoro e formazione i confini saranno sempre più sfumati. Ecco perché la decisione plastica di tenere insieme i ministri del lavoro e quelli dell’istruzione,” così il ministro del Lavoro Andrea Orlando in occasione del G20 a Catania, dove i venti grandi del mondo, attraverso i ministri dell’Istruzione e quelli del lavoro, si sono confrontati sul tema della transizione dalla scuola all’azienda.

Un’impostazione fortemente voluta dal ministro dell’Istruzione Bianchi, che spinge in modo particolare sulla riforma degli ordinamenti scolastici nella direzione di renderli sempre più professionalizzanti.

In occasione del G20, infatti, il Ministro, rispondendo a una domanda del nostro direttore Alessandro Giuliani, ha dichiarato:

“Alla dispersione scolastica si risponde con la formazione professionale, dando dignità e forza ai percorsi di formazione professionale che permettono a tutti i i ragazzi di avere un loro percorso. Purtroppo in certe parti del Paese la formazione professionale è particolarmente critica. Dovremmo proporre non solo un corso di 5 anni, ma un corso di 3 anni che porti a un titolo che dica che su quella attività il ragazzo ha fatto un percorso. In altre aree del Paese abbiamo avuto risultati positivi. Ma dobbiamo prendere in grande considerazione questo indice della dispersione scolastica. Sono convinto per esperienza personale che lì dobbiamo lavorare. Siamo in un Paese convinto che esista una sola vera scuola e tutte le altre siano scuole di serie B. Invece dobbiamo riattivare la considerazione degli altri istituti professionali, tale che questi istituti ci permettano di fare impresa. Altrimenti finiamo in un circolo vizioso. Siamo tutti convinti, in ogni Paese che si debba lavorare su una tipologia di scuola che parta dal territorio e venga poi strutturata in un contesto nazionale”.

La visita del Ministro Bianchi all’istituto Nautico (ISIS) Duca degli Abruzzi di Catania, cui anche La Tecnica della Scuola ha partecipato, ha proprio il senso di dare visibilità a questi percorsi scolastici particolarmente legati al mondo del lavoro.

Carla Virzì

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