GaE Infanzia, unica vera esclusa e beffata da ‘La Buona Scuola’

Due pesi e due misure, sono le modalità con cui sono stati trattati i docenti ancora inclusi nella GaE Infanzia.

La misura usata con essi,  infatti è stata differente  sempre, sia con le altre GaE, che  con le G.M. infanzia,  per le quali è stato  previsto  un piano di immissione in ruolo a settembre 2016.

Qualche  politico, ha tentato di giustificare l’ esclusione della GaE infanzia dal piano di assunzioni  per il fatto che tale ordine di scuola non è obbligatorio, un continuo arrampicarsi sugli specchi,  perché è stato previsto il potenziamento anche per le scuole di secondo grado, quindi non obbligatorie, laddove non era neppure necessario.

L’ingiustizia è paese, e tale provvedimento assume sempre più i contorni di incostituzionalità, nulla è stato fatto per i docenti della GaE infanzia, che sono stati  continuamente  superati da tutti gli altri colleghi, e costretti a dividere i posti che gli spetterebbero per diritto anche con i prossimi vincitori del nuovo concorso, che è stato bandito in modo  illegittimo e irrazionale, viste le migliaia di docenti ancora in GaE infanzia.

Di questo passo ci vorranno molti anni affinchè le GaE infanzia si svuotino, non essendoci un giusto potenziamento, e questo è inaccettabile.

I docenti della GaE Infanzia chiedono al governo un piano straordinario anche per loro, che ponga fine al triste precariato a cui sono stati costretti incivilmente per quindici anni, un piano straordinario, al pari di tutti gli altri docenti imessi in ruolo con la Buona Scuola.

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024