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Gae, la risoluzione deve essere di natura politica!

CobasCobas

La risoluzione definitiva delle Gae è di natura politica! La questione dei lavoratori di Mercatone Uno, della Wirpool è importante, ma quella dei docenti precari che ora perdono il lavoro, lo è meno?

Ministro, governo e sindacati stanno commettendo l’ennesima discriminazione e siamo stanche di subire trattamenti diversi.

L’estate per noi e per le nostre famiglie rappresenta la rinuncia alla serenità economica ed emotiva, dobbiamo dire no a tante cose e i nostri figli minori non lo comprendono; quelli maggiorenni sono molto più coscienti dei nostri sacrifici, per molte di noi l’incarico annuale è lontano da casa, e sono letteralmente sfiduciati dall’Italia; ci dicono che dopo il corso di studi scapperanno in altri paesi dove il lavoro è un diritto ed è rispettato.

Come possiamo dargli torto! Come possiamo convincerli che la giustizia trionferà? Non ci credono! Anche per loro è difficile giustificare scelte scellerate – Mamma perché si fanno nuovi concorsi, quando ancora voi non siete stabilizzate?

Perché indire concorsi o sanatorie porta soldi nelle casse delle università, noi non siamo più galline dalle uova d’oro …che amarezza! Gli altri lavoratori sono sempre più importanti dei docenti precari: siamo per la maggior parte donne e con il nostro lavoro paghiamo il mutuo della casa e la scuola ai figli.

Siamo i docenti che spremete fino all’osso per garantire un servizio: parliamo di diritti, di doveri, di rispetto, di ideali con i nostri alunni, ma siamo i primi a non essere rispettati, questo è un paradosso!

Il governo è abile nel reperire risorse per salvaguardare i suoi interessi economici, ma non è disponibile ad investire nell’unica cosa che rende competitivo un paese: il livello di istruzione dei piccoli studenti che diverranno futuri scienziati, ricercatori, professori, futuri cittadini europei.

Ma l’istruzione non paga, l’istruzione non dà frutti immediati, perché investire? Così state uccidendo la democrazia e la libertà, non vi meravigliate se volano banchi fuori dalle aule.

 

Luisa Sarnataro – Movimento difesa Gae

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