Lo slittamento dei termini, secondo quanto riportano i sindacati, ma non ancora confermato dalla pubblicazione della nota Miur, sarebbe solo procedurale, perché resterebbe confermata la data inizialmente prevista del 10 maggio come termine da considerare per la valutabilità dei titoli. Decisione questa alquanto “anomala” e che prevedibilmente potrebbe aprire la strada a situazioni di contenzioso.
Non è facile parlare di Franco Ferrarotti, morto a Roma nella giornata odierna, all’età di…
La FLC CGIL dà notizia della conclusione del confronto tra Ministero e OO.SS. relativo al…
Mercoledì 13 novembre nell'Auditorium del Goethe-Institut di Roma si è tenuta la tredicesima edizione della…
Come è noto Anief ha proclamato un nuovo sciopero della scuola per il prossimo venerdì 15 novembre, al…
Tre giorni di assenza giustificata al mese e interrogazioni e compiti in classe adattate al…
Nel corso della seduta del Consiglio dei Ministri del 12 giugno, il Governo ha dato…