Il decreto 33 del 28 febbraio 2023, pubblicato sul sito del MIM soltanto in questi giorni, contiene le indicazioni inerenti alle procedure di scioglimento delle riserve e di inserimento dei titoli di specializzazione sul sostegno e di didattica differenziata degli aspiranti presenti nelle graduatorie ad esaurimento.
Il termine entro il quale i docenti già iscritti con riserva nelle graduatorie ad esaurimento, in attesa del conseguimento del titolo, devono conseguire l’abilitazione ai fini dello scioglimento della riserva per l’anno scolastico 2023/24 è fissato al 30 giugno 2023.
I docenti interessati devono presentare la relativa istanza a decorrere dal 15 giugno fino al 4 luglio 2023.
Il termine entro il quale i docenti iscritti nelle graduatorie ad esaurimento devono possedere i requisiti per beneficiare della riserva dei posti di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 e all’articolo 6, comma 3-bis, del decreto-legge 10 gennaio 2006, n. 4, convertito con modificazioni dalla legge 9 marzo 2006, n. 80, è fissato al 4 luglio 2023.
A tal fine i docenti interessati devono presentare la relativa istanza a decorrere dal 15 giugno fino al 4 luglio 2023.
Ai fini dell’assunzione sui posti riservati, i candidati interessati devono dichiarare di essere iscritti nelle liste del collocamento obbligatorio alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda.
Il termine entro il quale i docenti già iscritti nelle graduatorie ad esaurimento devono conseguire il titolo di specializzazione sul sostegno è fissato al 30 giugno 2023. A tal fine, i docenti interessati devono presentare la relativa istanza a decorrere dal 15 giugno fino al 4 luglio 2023.
Entro lo stesso termine del 4 luglio 2023 possono essere dichiarati i titoli di specializzazione all’insegnamento relativi ai metodi didattici differenziati conseguiti entro il 30 giugno 2023, ai fini dell’inclusione nei relativi elenchi.
Le domande di inclusione a pieno titolo nelle graduatorie ad esaurimento, di aggiornamento dei titoli di riserva, di inclusione negli elenchi del sostegno o negli elenchi relativi ai metodi didattici differenziati devono essere rivolte alla sede territoriale dell’Ufficio scolastico regionale che ha gestito la relativa domanda per il biennio 2022/23 e 2023/24, esclusivamente in modalità telematica, secondo le istruzioni tecniche che verranno rese con apposito avviso.
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