Politica scolastica

Garante per l’Infanzia: diamo speranza ai bimbi

Secondo l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, Carla Garlatti, alla presentazione  al Parlamento della “Relazione 2021” i bimbi e i ragazzi non starebbero molto bene, “credono di avere un futuro offuscato davanti ai loro occhi”, per cui è bene “coinvolgerli e responsabilizzarli nella costruzione del loro futuro. Nessuna decisione che interessi bambini e ragazzi andrebbe presa dagli adulti e dalle istituzioni senza prima averli ascoltati e senza aver tenuto in adeguata considerazione le loro opinioni”.

E ha pure aggiunto, secondo quanto si legge su Vita.it: “I bambini hanno chiesto, testualmente, che venisse riconosciuto il loro “diritto a sognare, a essere felici, a esprimersi liberamente e scegliere un mondo a misura di bambino/ragazzo”

E poi avverte: “I problemi manifestatisi durante la pandemia rischiano di diventare cronici e diffondersi su larga scala. Parliamo di disturbi del comportamento alimentare, ideazione suicidaria (tentato suicidio e suicidio), autolesionismo, alterazioni del ritmo sonno-veglia e ritiro sociale. Ha destato preoccupazione, inoltre, l’aumento delle richieste d’aiuto per l’uso di sostanze psicoattive, cannabinoidi e alcool, mentre i minori migranti non accompagnati hanno manifestato difficoltà nella gestione dell’isolamento e della quarantena nelle strutture di accoglienza”.

“Sicuramente è aumentata la percezione del malessere dei giovani da parte di alcuni adulti e parallelamente è diventata maggiore la gravità di alcune condotte da parte dei più piccoli”.

Cinque sarebbero i rischi, secondo quanto si legge su Vita.it, per i diritti di bambini e adolescenti:

1. Le crisi internazionali: servono tutori per i minori stranieri non accompagnati, visto che costoro in Italia sono più che raddoppiati rispetto a prima dell’inizio della pandemia. 

2. Le povertà che rischia di aggravarsi ulteriormente per le conseguenze della crisi economica sul piano internazionale e le difficoltà di quanti già vivono in uno stato di vulnerabilità o di svantaggio rischiano di crescere. E inoltre in tema di dispersione scolastica, l’Autorità garante ha formulato sette raccomandazioni a istituzioni, imprese, parti sociali, ordini professionali e terzo settore. Tra di esse quella di istituire finalmente “aree di educazione prioritaria” nelle zone d’Italia a più alto rischio di esclusione sociale. Vanno poi promossi la piena partecipazione dei genitori all’esperienza scolastica dei figli e i patti educativi di corresponsabilità co-costruiti e personalizzati, oltre a parent’s room in ogni scuola e progetti di intervento ad hoc per ciascuna famiglia in difficoltà.

3. Le preoccupazioni sulla salute mentale che si è manifestata con segnali di malessere e disagio e un generale peggioramento delle condizioni di benessere dei bambini e dei ragazzi. 

4. L’allarme per la devianza con episodi di criminalità di gruppo che desta preoccupazione per la diminuzione, in alcuni casi, dell’età degli autori dei reati (segnalati in crescita tra coloro che hanno meno di 14 anni nei distretti di Bologna e Catania), l’incremento del numero dei casi di maltrattamento da parte dei minori nei confronti dei famigliari (Bologna, Brescia e Firenze) e l’aumento, in numerose zone d’Italia, di fatti connotati da crudeltà e mancata percezione della gravità di quanto commesso e della sofferenza delle vittime. A Palermo i delitti contro la libertà sessuale sono cresciuti di oltre il 50% e hanno colpito soprattutto bambine di età inferiore ai 14 anni, riprese con gli smartphone. In generale, in tutta la Penisola, si registra un uso improprio del digitale da parte dei minorenni, che sconfina in violazioni di legge.

5. L’attenzione all’ambiente digitale e la protezione dei dati personali per definire una serie di proposte.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Assegnazioni provvisorie, compilazione della domanda: quali certificazioni allegare?

Con la nota ministeriale del 4 luglio 2024 il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha…

17/07/2024

Docente di giorno, vende integratori la notte: la Finanza ora gli chiede di restituire i 10.000 euro di guadagno, serviva l’autorizzazione del preside

Fare l’insegnante e contemporaneamente un’altra professione è possibile, ma a due condizioni: chiedere sempre il…

17/07/2024

Concorso docenti e immissioni in ruolo, le novità del decreto sport e scuola

Il DL 71/2024, decreto recante disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni…

17/07/2024

Donne più istruite degli uomini ma meno occupate, lo rivela l’ISTAT nel rapporto “Livelli di istruzione e ritorni occupazionali”

In Italia, le donne sono più istruite degli uomini: nel 2023, il 68,0% delle donne…

17/07/2024

Posizioni economiche ATA, aumenti corrisposti nella rata di luglio insieme agli arretrati: avviso NoiPA

A partire dal mese di luglio, NoiPA ha applicato sul cedolino mensile del personale ATA…

17/07/2024

Dimensionamento scolastico, una sintesi degli adempimenti amministratvo-contabili

L'USR Sardegna ha proposto, con nota del 16 luglio 2024, un'utile sintesi degli adempimenti amministrativo-contabili…

17/07/2024