Una lotta fra poveri, TFA ordinari e TFA speciali, dividono i precari mentre la priorità è quella del miglioramento della qualità della scuola pubblica italiana con un piano di stabilizzazioni che garantisca la continuità didattica.
Il nodo da sciogliere, dice ancora Flc-Cgil, riguarda quale obiettivi di reinvestimento il Governo mette in campo per rimediare alle scellerate politiche dei tagli e per restituire alla scuola pubblica il ruolo che le assegna la Costituzione.
Ma soprattutto, dice la Flc, si devono spostare in organico di diritto tutti i posti attualmente relegati in organico di fatto, ma che sono ormai stabili da anni: 35.000 di sostegno e circa 10.000 per somma di spezzoni.
Inoltre: ripristinare il tempo pieno, abbassare il numero degli alunni per classe, istituire l’organico funzionale.
Una riposta concreta, afferma il sindacato, per contenere i precedenti tagli, mentre il “distrattore” dell’età dei docenti impedisce di vedere il vero nemico: la mancanza di investimenti, la mancanza di un’idea di scuola pubblica che valorizzi il personale e che dia prospettive vere ai giovani che però subiscono anche loro le ingiurie della riforma delle pensioni che impedisce il turn over.
Questi sono i motivi, continua la Flc-Cgil, per cui si chiede al Governo Letta un progetto per la scuola pubblica a cui risponda un adeguato piano di reclutamento che agisca con un rapporto stretto tra formazione iniziale e la programmazione degli organici.
Quali sono i requisiti per partecipare al prossimo concorso docenti? Cosa cambierà rispetto allo scorso concorso? Ne…
Molto spesso abbiamo parlato dell'influenza che hanno i testi delle canzoni che spopolano tra i…
Oggi, Venerdì 27 settembre, presso l’Aula Gemelli dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano inizia l’XII edizione di Romanae Disputationes (RD),…
Una vicenda complessa: qualche mese fa abbiamo trattato il caso di uno studente con autismo…
Un segretario di una scuola media di Pisa, come riporta La Repubblica, si è messo…
Drop out è il nome che viene dato, nel mondo anglosassone, agli allievi in dispersione.…