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Gb, boom di ripetizioni nelle agenzie formative private: paga la scuola statale!

Secondo il quotidiano britannico “Guardian”, in Inghilterra sta diventando considerevole il numero di scuole pubbliche, primarie e secondarie, che per colmare le lacune dei loro alunni ricorrono alle ripetizioni presso agenzie formative private. Con le operazioni di recupero, quelle che da noi vengono chiamate comunemente “ripetizioni”, che vengono pagate direttamente dagli stessi istituti. I quali userebbero fondi destinati a sostenere gli alunni con maggiori difficoltà.
Per avere conferme, i giornalisti del quotidiano hanno anche contattato due delle agenzie che forniscono i “tutor” per questo servizio. Ebbene, la Exam Confidence avrebbe rivelato al giornale che chiede almeno 1.400 sterline al giorno. Richard Riddell, direttore di Exam Confidence, ha detto che la sua società ha triplicato il numero di scuole con cui ha lavorato negli ultimi sei mesi. “Questa è una partnership pubblico-privato che sta crescendo esponenzialmente perché le scuole pubbliche sono sotto pressione perché ottengano buoni risultati soprattutto in inglese e in matematica”.
E la Kip McGrath Education Centre, di Portsmouth, una delle principali del settore, ha parlato almeno 1.000 sterline al giorno come richiesta base per assistere gli alunni. Inoltre, entrambe le agenzie hanno affermato che le richieste delle loro prestazioni sono in aumento.
Nella maggior parte dei casi, i costi sono stati coperti, almeno in parte, da un piano di sovvenzione introdotto dal governo in carica che mette a disposizione delle scuole 900 sterline extra all’anno per ogni alunno per i pasti gratis, però che a detta del sito del Dipartimento dell’Educazione possono essere destinati anche ad altri fini. Ma, forse, questo è solo un dettaglio.

Alessandro Giuliani

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