“Oggi la Regione Lombardia conferma di essere un modello di accesso all’istruzione per tutti. Il via libera alla Dote Scuola per l’anno in corso, con 30 milioni di investimento per le famiglie è una bella notizia, insieme all’introduzione dell’Isee che ottimizza la destinazione del sostegno al reddito”.
“Anche la conferma della Dote Merito è un successo che rilancia la Lombardia come Regione per l’attuazione vera del diritto allo studio per i capaci e i meritevoli, in linea con il dettato costituzionale” aggiunge Gelmini, osservando che “in un contesto di pesante riduzione dei trasferimenti statali, la Lombardia conferma con risorse proprie gli investimenti sulla famiglia e sulla scuola: è così che si creano le premesse per la crescita. Ed è così che si tutela la libertà di scelta della famiglia”.
“La Scuola Paritaria e quella Statale sono le due componenti naturali del Sistema di Istruzione pubblica. Forza Italia le sostiene entrambe, per una istruzione pubblica libera, competitiva e di qualità”
Ma cos’è la cosiddetta “Dote Scuola della Regione Lombardia”?
Essa comprende le seguenti componenti:
1) la componente “Sostegno al reddito” finalizzata a favorire la permanenza nel sistema educativo degli studenti meno abbienti frequentanti scuole statali;
2) la componente “Buono Scuola” finalizzata a sostenere gli studenti che frequentano una scuola paritaria o statale che prevedono costi di iscrizione e frequenza.
Considerato tuttavia che le scuole statali sono a costo zero, tranne le tasse minime di iscrizioni alle sole superiori, il “Buono scuola” si prefigura come sostegno per chi sceglie le paritarie.
In ogni caso i beneficiari del “Buono scuola” possono usufruire di 2 ulteriori contributi e più precisamente:
a) componente “Integrazione al reddito” rivolto alle famiglie meno abbienti
b) componente “Disabilità” per alunni disabili.
Poi è prevista pure:
a1) la componente “Merito”, che rappresenta un riconoscimento per gli studenti che hanno raggiunto i risultati più brillanti.
Per quanto riguarda invece i percorsi di istruzione e formazione professionale, è prevista:
la componente “Sostegno al reddito” finalizzata a favorire la permanenza nel sistema educativo degli studenti meno abbienti iscritti ai percorsi regionali di istruzione e formazione professionale erogati dalle Istituzioni formative accreditate al sistema di istruzione e formazione professionale regionale (Percorsi IeFP) o che frequentano percorsi di IeFP presso scuole statali.
L’assegnazione di dote per la frequenza di “Percorsi di Istruzione e Formazione Professionale” presso un’Istituzione formativa accreditata al sistema di istruzione e formazione professionale regionale è disciplinata da specifico avviso
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