Secondo gli analisti inglesi, che hanno osservato più di 800 alunni, i bambini già a tre anni sono incapaci di tenere una matita o una penna in mano. E il peggio è che negli ultimi tempi, osserva la rivista inglese Early Years Foundation Stage, sono sempre di più gli istituti che hanno in dotazione smartboard interattivi, fotocamere digitali, computer con il touch-screen e tablet proprio per facilitare l’apprendimento dei più piccoli. Ma questo, secondo gli esperti, non fa che peggiorare la situazione. E se le maestre difendono la scelta perchè, dicono, “rendere familiari ai bambini le nuove tecnologie li aiuta a crescere”, gli esperti di alfabetizzazione ritengono che i piccoli “hanno bisogno, soprattutto prima dei sette anni, di vivere nella vita reale, nel tempo reale”.