I lettori ci scrivono

Genitori che vorrebbero optare per l’istruzione parentale: ecco perché è meglio di no

Si legge di genitori che vorrebbero per quest’anno passare all’ “educazione privata” per i loro figli. “L’abbiamo fatto – dicono – durante il lockdown, perchè no? Chi parla della ripresa insiste molto sul divieto di contatti personali quindi … tanto vale”.

La prima risposta è, per quanto distanziamento o altro, nulla può sostituire il calore della relazione a tu per tu, sia nel lavoro scolastico che nei momenti di libertà. E questo vale anche per il rapporto fra discente e docente (anche l’insegnante soffre la distanza). 

Proprio perché il bisogno di sicurezza richiede una riduzione dei contatti corporei, si ha un motivo in più per spingere bambini e ragazzi a stare con gli altri, anche nel poco permesso dalle regole anti contagio. Un genitore forte sa quando agire e quando lasciare alla normale dinamica dell’apprendimento scolastico. 

Piuttosto a questi genitori ha senso chiedere: prendete in carico uno dei bambini o ragazzi che hanno perduto una parte del lavoro del periodo di chiusura delle scuole, dategli una mano, a casa vostra e/o dandogli in prestito un tablet. Un contatto di persona è necessario, all’inizio e poi periodicamente, naturalmente, ma nel mezzo ci può anche sentire per videochiamata. Scambiare schede, confrontare compiti, dare un segnale di attenzione e di condivisione.

 Se ci sarà – speriamo di no – un altro lockdown, quel ragazzo (o ragazza, ovviamente) avrà un filo di rapporto avviato per via interfamiliare; comunque vada sarà sempre un arricchimento. 

Lorenzo Picunio 

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Uomo in stato confusionale si introduce in una scuola: panico tra docenti e alunni, intervengono due genitori

Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…

22/11/2024

Un docente che non ha tempo di insegnare è la morte della scuola: esplode il dibattito sulla troppa burocrazia. È davvero così?

I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…

22/11/2024

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la lettera di Valditara alle scuole – PDF

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…

22/11/2024

Mobilità 2025-2028, che punto è la trattativa? Quali novità sulle precedenze? Risponde l’esperto

Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…

22/11/2024

L’insegnante aggredita da 30 genitori è indagata: “Atto dovuto”. Lei replica: “Non verrà fuori nulla di compromettente”

L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…

22/11/2024