Il 17 settembre è stato il primo giorno di scuola negli istituti del rione Tamburi di Taranto, ma non per tutti. Infatti, alcuni genitori hanno deciso di non far entrare i propri figli perché pretendono garanzie scritte in merito all’assenza di pericoli dopo il rilevamento, nelle scorse settimane, di un valore extra soglia di gas radon nei plessi De Carolis, Vico e Deledda. I cittadini intendono conoscere nell’immediato i risultati del primo semestre di rilevazioni di gas radon tramite pubblicazione sul sito di Arpa Puglia e chiedono di accertare l’efficacia del sistema di aerazione. Ricordiamo che il radon è un gas radioattivo naturale, incolore e inodore.
È generato dal decadimento del radio, cioè dal processo per cui una sostanza radioattiva si trasforma spontaneamente in un’altra sostanza, emettendo radiazioni.
Il radio è, a sua volta, prodotto dalla trasformazione dell’uranio, presente nelle rocce, nel suolo nelle acque e nei materiali da costruzione. Una volta formato anch’esso decade dando origine a tutta una serie di altri elementi chiamati prodotti di decadimento.
Il diretto discendente del radio (Ra-226) è il radon (Rn-222). La progenie del radon (Ra-222) è comunemente indicata come “figli del radon”.