Il virus, ormai è noto, ha creato nella società disagio, disturbi psichici e ansia. Aspetti riscontrati in tutte le età. Secondo una ricerca dell’Università Bicocca di Milano, nell’ambito del progetto europeo DEPCIP (Digitesed Education of Parents For Children Protection), i genitori sono stati più aggressivi durante il lockdown.
Un’indagine che ha coinvolto circa 1000 genitori di vari Paesi, di cui 400 italiani. L’aspetto principale analizzato è stato la relazione con i figli. Ciò che emerge è uno stato d’animo instabile da parte dai genitori, a volte ansioso e preoccupato, altre più sereno. L’84% di loro ha affermato di aver alzato la voce, il 29% di aver fatto ricorso a punizioni fisiche sui propri figli.
Gli aspetti positivi riguardano invece il poter dedicare più tempo alla propria famiglia (nel 30% dei casi) e il ripensare gli spazi come cortili, androni e balconi (18%).