È arrivato il momento di fare sul serio contro le aggressioni dei docenti da parte dei genitori dei figli bocciati.
Non si può attendere ancora, occorre pensare per il prossimo anno scolastico per controllare e arginare questo bruttissimo fenomeno che sta prendendo una piega pericolosa.
Un segnale forte che deve coinvolgere la scuola, la famiglia e le altre agenzie del territorio. La piaga del bullismo ha la sua radice nell’eccessivo permessivismo da parte dei genitori che, invece, di essere tali e impartire ai propri figli le regole fondamentali che sono alla base del vivere civile li lasciano praticamente a briglia sciolta.
I genitori, per di più, non devono trasformarsi in amici dei figli e far vincere loro tutto ma devono svolgere in pieno il ruolo di provvedere all’educazione dei figli: saper dire di no con forza. È vero, è difficile, ma si deve fare a tutti i costi.
La scuola non può sostituirsi alla famiglia, ma ha il compito diaccompagnare il processo educativo e formativo degli alunni.
I genitori non devono in alcun modo, come avviene sovente, delegare o meglio scaricare tutta la colpa ai docenti ed alla scuola come istituzione.
Mario Bocola
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