L’insegnamento della Geografia negli istituti tecnici superiori va affidato esclusivamente laureati nella attuale classe di concorso A39 (nuova A21): l’appello è del Consiglio nazionale dell’Associazione italiana insegnanti di Geografia (Aiig) ed è rivolto specificatamente al ministero dell’Istruzione, che entro alcuni mesi renderà note le nuove classi di concorso e le relative spendibilità dietro la cattedra.
Nel documento i geografi auspicano che la situazione di “limbo” in cui sono stati collocati per il prossimo anno scolastico, la condizione di atipicità della loro materia di insegnamento, “sta producendo pesanti danni a docenti di Geografia (classe A39), costretti a lasciare la loro sede scolastica, se superati nelle graduatorie da docenti di Scienze (classe A60) con maggior punteggio. Egualmente grave è la condizione dei docenti di Geografia non di ruolo, che non riescono a trovare possibilità di collocazione, scavalcati come sono da docenti di altra estrazione disciplinare”. Come se non bastasse, il danno procurato dalla ridefinizioni degli insegnamenti non riguarda soltanto i docenti, ma anche gli studenti, che in molti casi non avranno l’opportunità di acquisire competenze adeguate.
Da diverso tempo l’Aiig ha fatto presente ai dirigenti del Miur i pericoli di decremento della qualità didattica che si nascondono dietro questa ipotesi. A viale Trastevere sembra che si siano resi conto del rischio ed abbiano trovato una soluzione: già nell’anno scolastico 2012-13 l’insegnamento della Geografia (primo biennio) e della Geografia turistica (secondo biennio e quinto anno) negli Istituti Tecnici (Settore Economico) dovrebbe essere affidato esclusivamente agli insegnanti di Geografia (ex classe A 39, nuova classe A 21).
Il condizionale però è d’obbligo e prima della pubblicazione ufficiale delle nuove classi di concorso non si può dare nulla di scontato. Non a caso “l’Aiig ribadisce la sua solidarietà ai docenti abilitati nella Classe A39, unici dotati di una preparazione scientifica adeguata all’insegnamento della Geografia negli Istituti tecnici e continuerà a relazionarsi con la massima attenzione con il Ministero, affinché la situazione di atipicità della classe A39 per Geografia negli Istituti tecnici sia mantenuta unicamente per l’anno scolastico 2011-2012, terminato il quale le cattedre di Geografia dovranno essere assegnate solo e unicamente a docenti abilitati della classe A39”.
Per discutere di questi temi con i docenti e i rappresentanti delle istituzioni, il prossimo 17 novembre, a Civitavecchia, presso il Forte Michelangelo, alle ore 15, nell’ambito del 54° Convegno nazionale dell’Associazione italiana insegnanti di Geografia si terrà l’incontro “La difesa della classe A39 e il rinnovamento della Geografia negli Istituti Tecnici”.