Gestire la classe in maniera efficace è diventata un’impresa difficile da fare con le nuove generazioni.
Questo elemento rientra nelle competenze sociali, ossia del tessuto di relazioni e di comportamenti da tenere all’esterno. Quando sono fuori dalle mura scolastiche i ragazzi sembrano che vadano a briglia sciolta assumendo, spesso, comportamenti poco consoni alla civile convivenza.
Fuori dal contesto scolastico il ruolo non deve più essere gestito dagli insegnanti, ma dai genitori, perché la buona condotta e la buona educazione che devono manifestare all’esterno della scuola non rientra nei compiti del docente, ma in quello genitoriale.
Infatti le espressioni “comportati bene”, “non usare un linguaggio scurrile”, “porta rispetto per gli adulti”, non sono affidate ai docenti, anche se anch’essi educatori, ma principalmente alla famiglia, che deve dare l’indirizzo educativo dei figli.
Quando si sta in un luogo pubblico (pizzerie, bar, teatri, musei) i ragazzi devono assumere un comportamento rispettoso, altrimenti, se accompagnati dagli insegnanti, offrono un’immagine dell’istituzione scolastica che danneggia non solo la scuola stessa di appartenenza ma anche la reputazione degli insegnanti.
Occorre, quindi, che gli studenti acquisiscano, prima ancora delle competenze linguistiche, tecniche, logico matematiche, le competenze sociali e relazionali che, purtroppo, in diversi contesti, non sono messe ben in evidenza.
Bisogna, quindi, lavorare bene sulla socializzazione e sull’interazione ambientale, prima ancora di certificare le competenze disciplinari trasversali.
Mario Bocola
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…