Sul Tirreno, quotidiano toscano, c’è spazio, per una vicenda che riguarda da vicino le segreterie scolastiche e il personale Ata. Le domande degli aspiranti collaboratori scolastici nella provincia di Empoli sono già diverse centinaia. Solo che con ogni probabilità nessuno riuscirà a farle.
Per quale motivo? La legge di bilancio del 2015 fissa dei limiti stringenti per la nomina dei collaboratori scolastici e ha tolto la possibilità ai presidi di attingere alla graduatoria delle supplenze per sostituire gli assistenti amministrativi e tecnici.
“Il Miur ha aperto, con termine del 30 ottobre, la possibilità di inserirsi nelle graduatorie di terza fascia. Tutto questo – spiega Paola Pisano della Flc Cgil – serve a formare le graduatorie valide per attingere per le supplenze. Si tratta di un afflusso di persone ancora più massiccio rispetto a quello registrato nel 2014″.
Segno evidente di un disagio occupazionale che conduce le persone a mettersi in fila per una supplenza che non arriverà mai.
“La legge di bilancio del 2015 è chiara – aggiunge Alessandro Marinelli preside dell’Istituto Virgilio di Empoli – . Un esempio? Ho un amministrativo infortunato che non può venire a lavoro e io non posso sostituirlo”.
La situazione non è tanto migliore per i collaboratori scolastici. Per loro non è arrivato un divieto esplicito alla nomina, ma un innalzamento dei requisiti. I collaboratori scolastici assenti possono essere sostituiti dai presidi con un supplente pescato in graduatoria solo se il periodo di assenza è superiore a 7 giorni.
Tante supplenze, però, sono meno di una settimana e il risultato è che i posti rimangono sistematicamente scoperti e la qualità del servizio ne risente.
LE GUIDE AI MODELLI D1 e D2
ALTRI APPROFONDIMENTI
Altri riferimenti a normativa e approfondimenti (fonte Flc Cgil)
Scheda sui requisiti per poter accedere.
Bando (DM 640/17).
Tabella di corrispondenza titoli/laboratori assistenti tecnici.
Guida alla registrazione su istanze online.
Regolamento delle supplenze ATA