Attualità

Gianni Rodari, convegno internazionale a Orvieto a 50 anni dalla pubblicazione di “Grammatica della fantasia” il 17 novembre

Il 25 gennaio del 1974, nella redazione di “Paese Sera”, un uomo si aggirava “tutto felice tra tipografi e giornalisti” con un cartello attaccato alle spalle. Su c’era scritto: “Io sono un classico”. Quell’uomo – di casa a “Paese Sera”, dove lavorava dal 1958 – era Gianni Rodari. Da poco aveva dato alle stampe “Grammatica della fantasia. Introduzione all’arte di inventare storie” (1973) e proprio quella mattina era uscita la recensione di Tullio De Mauro, in cui il prezioso libretto, “elegante e geniale”, era definito “un classico”. Rodari, contento e divertito, aveva reagito con la consueta ironia.

La “grammatica della fantasia”

Sull’uso di quella definizione, così impegnativa, il celebre linguista, anni dopo, ricordava di aver esitato: “Temevo che sembrasse un piacere fatto ad un amico. Ma non voleva essere questo, voleva essere una scommessa sulla giustezza di una valutazione”. Scommessa ampiamente vinta, possiamo affermare oggi, a cinquant’anni di distanza.

Profonda, leggera, ironica e colta, “Grammatica della fantasia” è un’opera in cui Rodari rielabora le sue riflessioni sulla Fantastica, cioè l’arte di inventare, sull’uso della fantasia “per stabilire un rapporto attivo con il reale”, sull’immaginazione come “funzione dell’esperienza”, in un orizzonte culturale molto ampio che abbraccia filosofia, linguistica, pedagogia e, naturalmente, letteratura, facendo tesoro anche delle istanze dei formalisti russi. Lo scrittore si muove fra tecniche surrealiste e ipotesi fantastiche, svela la produttività creativa dell’errore e il “senso del nonsenso”, valorizza le fiabe come materia prima e la funzione conoscitiva, formativa, del gioco e afferma, potremmo anche dire dimostra, che “la mente è una sola. La sua creatività va coltivata in tutte le direzioni” e per questo “le fiabe servono alla matematica come la matematica serve alle fiabe”.

Gli eventi

In occasione del cinquantenario della pubblicazione, il 17 novembre 2023, si terrà a Orvieto, presso la Biblioteca Comunale L. Fumi, il Convegno internazionale Grammatica della fantasia, 50 anni dopo. Riletture critiche e prospettive di ricerca, organizzato dal Centro Studi Gianni Rodari di Orvieto, con la direzione scientifica di Daniela Marcheschi.

La giornata si aprirà con l’inaugurazione della mostra Gianni Rodari, una favola di Pace, curata da Giorgio Diamanti. A seguire, la prima sessione del Convegno, coordinata da Pino Boero, con gli interventi di Daniela Marcheschi, Giuseppina Diamanti e Ilaria Capanna. Nella sessione pomeridiana, coordinata da Daniela Marcheschi, interverranno Giuseppe D’Ottavi, Ilaria Filograsso, Ewa Nicewicz, Nevin Özkan e Raniero Speelman, Mariarosa Rossitto e Susy Zanardo.

SCARICA IL PROGRAMMA

La partecipazione è gratuita. Per poter ricevere l’attestato di partecipazione è necessario registrarsi al link https://Grammaticadellafantasia50annidopo.eventbrite.com

Per ulteriori informazioni scrivere a centrostudirodari@gmail.com

Redazione

Articoli recenti

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024

Grammatica valenziale, esempi e pratiche: perché è importante agire sul ragionamento più che sulla memoria

La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…

22/12/2024