“Europa e Asia possono e devono continuare a cooperare per favorire lo sviluppo di sistemi di istruzione e formazione sempre più integrati, che consentano di assicurare agli studenti le competenze necessarie per entrare nel mondo del lavoro, di oggi e di domani, e di dare loro una formazione all’imprenditorialità. Standard di qualità, ambienti di apprendimento innovativi, alternanza scuola-lavoro ma, soprattutto, programmi di mobilità più diffusi e partecipati sono la chiave per raggiungere questo obiettivo. La riforma del sistema dell’istruzione in Italia mira allo stesso obiettivo e il nostro Paese intende, anche per questo contribuire attivamente al processo Asemme, la parte del Forum Asem dedicata all’Istruzione”.
Si ricorda che i componenti principali del processo Asem, che finora è stato poco organizzato, includono i 3 pilastri:
– Dialogo politico
– Sicurezza e economia
– Istruzione e cultura
In generale, il processo è considerato dalle parti interessate un modo di approfondire i rapporti tra l’Asia e l’Europa a tutti i livelli, che si ritiene necessario per il raggiungimento di un ordine mondiale più equilibrato politicamente ed economicamente. Il processo è arricchito da incontri biennali dei capi di Stato, alternativamente in Europa e in Asia, e incontri politici, economici e culturali e di manifestazioni di altri livelli.