In occasione del premio giornalistico Carlo Rinaldi, nato nei giorni scorsi a Roma con lo scopo di dare un contributo in merito alla crescita di giovani cittadini informati, responsabili e attivi” è stato firmato un protocollo firmato tra l’associazione Claudio Rinaldi e il ministero dell’Istruzione. La ministra Giannini, presente per proporre alla scuole un ciclo di incontri e laboratori con gli studenti sul tema “Sviluppare le conoscenze e i comportamenti necessari al formarsi di una coscienza civile comunitaria attiva e responsabile”, ha inoltre detto, come riporta Repubblica: “Una bella iniziativa sul tema del rapporto tra cittadini-giovani e istituzioni-Stato. Gli studenti lavoreranno da giornalisti in erba, su una storia bella, importante, di educazione civica”.
È intervenuto pure l’attore e regista Carlo Verdone:”Un progetto importante per far nascere delle passioni – spiega Carlo Verdone – e per recuperare una educazione civica che si è persa da tanti anni, un po’ per i cattivi esempi ma anche perché la tecnologia impoverisce, ti permette solo di commentare ma tutto si riduce a poche righe”.
La ministra infine, concludendo, e rivolgendosi agli studenti, ha chiarito: “C’è aria di Medioevo, come ha detto Carlo Verdone, ma ogni Medioevo ha prodotto un Rinascimento”. “In ogni cultura c’è questa sequenza – ha aggiunto – il momento della riflessione amara e la volontà del riscatto. La vostra generazione ha strumenti straordinari, ma quello fondamentale è la lingua, la scuola deve restituirvi la parola”